Fin dal suo debutto nel 2016, The Crown rappresenta sicuramente la punta di diamante della piattaforma streaming Netflix. È infatti davvero enorme l’amore dimostrato da pubblico e critica nei confronti della serie basata sulle vicende della monarchia inglese, con particolare focus sul regno di Elisabetta II (scomparsa l’8 settembre 2022). Non sono mai mancati, però, numerosi rimproveri alla produzione; proprio in questi giorni l’attrice britannica Judie Dench si è duramente scagliata contro di essa, accusandola di poca accuratezza storica. L’attrice attraverso una lettera, indirizzata a Netflix e pubblicata dal quotidiano The Times, ha inoltre chiesto l’inserimento di un disclaimer prima dell’inizio di ogni episodio, così da esplicitare la natura romanzata dello show ideato da Peter Morgan.
Il trailer della quinta stagione di The Crown è stato distribuito proprio ieri da tutti gli account social di Netflix, scatenando le reazioni entusiastiche degli utenti. La recente scomparsa della regina Elisabetta ha portato, infatti, moltissime persone in tutto il mondo a recuperarla, facendola persino tornare per molte settimane nella Top 10 delle serie tv più viste su Netflix. Una delle particolarità dello show riguarda il cambio cast ogni due stagioni, così da essere fedele allo scorrere degli anni dei vari protagonisti.
Ad esempio, nelle prime due stagioni la regina Elisabetta è stata interpretata da Claire Foy, nelle successive terza e quarta da Olivia Colman; entrambe le attrici hanno poi vinto un Emmy Award per questo ruolo, la prima nel 2018 mentre la seconda nel 2021. Il testimone per le ultime due stagioni dello show è passato alla favolosa Imelda Staunton. La quinta stagione della serie sarà distribuita il 9 novembre sulla piattaforma e si appresta a battere molti record di visualizzazioni. Il periodo di riferimento sarà quello rappresentato dagli anni ’90, ma quali sono precisamente gli eventi storici che narrerà?
Il primo episodio della quinta stagione di The Crown, ambientato nel 1991, porterà in scena un presunto complotto ai danni della regina per costringerla ad abdicare, attuato proprio da suo figlio e futuro re Carlo (interpretato da Dominic West). Si narra infatti che, dopo un sondaggio in cui il 47% dei rispondenti si era pronunciato favorevolmente all’abdicazione della sovrana, Carlo avrebbe convocato l’allora primo ministro John Major spiegandogli tutta la sua frustrazione nei confronti della madre, la quale sembrava molto restia ad un’abdicazione in suo favore. Il principe avrebbe manifestato il suo malcontento citando come esempio una situazione analoga avvenuta durante il regno della regina Vittoria, con il figlio di quest’ultima che attese ben 60 anni prima di salire al trono.
Recentemente però è lo stesso ex primo ministro ad essersi scagliato contro questa ricostruzione di Peter Morgan e del suo team di sceneggiatori, facendo dichiarare ad un fidato portavoce: “Non ci fu mai alcuna discussione tra Sir John e l’allora Principe di Galles su una possibile abdicazione della defunta Regina Elisabetta II, né fu mai sollevato un argomento così improbabile e inappropriato dall’allora Principe di Galles (o da Sir John)”.
La quarta stagione di The Crown, ad oggi quella maggiormente apprezzata dai fan, ha visto l’entrata in scena di due personalità femminili molto rilevanti nel regno di Elisabetta II: Margaret Thatcher e Diana Spencer. Se la trama riguardante la Thatcher, interpretata magistralmente da Gillian Anderson, si è conclusa nello scorso ciclo di episodi, quella con protagonista Diana Spencer (interpretata nella quarta stagione da Emma Corrin) si avvia verso i suoi momenti più difficili. Gli anni ’90 rappresentano, infatti, quelli della definitiva separazione tra il futuro re Carlo e la principessa del popolo. Una fine avvenuta soprattutto a causa dei continui tradimenti reciproci, Carlo con la mai dimenticata Camilla Parker Bowles e Diana con vari uomini, come ad esempio la sua guardia del corpo Barry Mannakee.
La coppia dopo 15 anni di matrimonio decise, quindi, di prendere due direzioni diverse separandosi nel 1992, a cui seguì un turbolento divorzio formalizzato nel 1996. Diana Spencer, interpretata da Elizabeth Debicki in questa quinta stagione, non nascose mai il suo malessere per i continui tradimenti subiti o per i rigidi protocolli del palazzo reale, tanto da essere soprannominata dai tabloid inglese come l’appellativo di “principessa triste”. Come precedentemente detto, gli anni compresi tra la separazione ed il divorzio furono caratterizzati da continui malumori espressi sia dalla casa reale, la quale mai avrebbe voluto essere colpita da uno scandalo come quello del divorzio di un futuro re, sia dai diretti interessati.
Nella nuova stagione ampio spazio verrà dedicato alle continue ripicche dei due ormai ex coniugi, come ad esempio l’evento soprannominato dai giornalisti “The Revenge dress” accaduto nella serata del 29 giugno 1994, quando Carlo ammise in diretta tv di aver tradito Diana con Camilla. L’ex principessa del popolo si presentò, con indosso un audace vestito nero, proprio quella sera ad una festa organizzata da Vanity Fair, rubando di fatto la scena al futuro re. Altro avvenimento portato in scena nella nuova stagione, mostrato anche dal trailer, riguarda la famosa intervista concessa dalla principessa Diana a Martin Bashiral della BBC. Una delle frasi più celebri pronunciate proprio da Diana fu “Eravamo in tre in questo matrimonio”, non nascondendo quindi l’invadente presenza della Parker Bowles all’interno del suo matrimonio con Carlo. Sembra, invece, che la triste morte di Lady Diana aprirà la sesta ed ultima stagione di The Crown, sul set proprio in queste ultime settimane.
La fine del matrimonio tra Carlo e Diana non è però l’unico evento storico portato in scena dalla quinta stagione di The Crown. Come mostrato dal trailer, ampio spazio verrà dedicato all’incendio scoppiato nel castello di Windsor nel 1992, una delle residenze della famiglia reale. L’incendio divampò nella cappella privata della sovrana a causa di una lampada a contatto con una tenda, ma si estese ben presto nei saloni del palazzo reale. Solo molte ore dopo le fiamme furono spente attraverso una vera e propria “operazione di salvataggio”, ma i danni furono enormi con il crollo di molti soffitti del castello.
Ci vollero, inoltre, ben dieci anni di lavoro per una completa restaurazione, anche economicamente la spesa fu molto ingente per la casa reale: 36,5 milioni di sterline. Per sostenerla, la regina decise di pagare le tasse sulle sue entrate, aprendo persino al pubblico l’altra sua residenza (Buckingham Palace) così da poter contribuire al pagamento dei lavori. Tra la separazione della principessa Anna e Mark Philips, quella di Carlo e Diana, quella del principe Andrea e Sarah Ferguson (quest’ultima fotografata in atteggiamenti molto intimi e scandalistici con il finanziere americano John Bryan) e questo incendio, la regina Elisabetta definì il 1992 come “Annus horribilis”.
La quinta stagione di The Crown vedrà l’entrata in scena di Mohamed Al-Fayed, famoso imprenditore egiziano ma anche e soprattutto (ex) proprietario dei grandi magazzini Harrods, situati a Londra. L’uomo stringerà vari accordi economici con la casa reale, diventando il fornitore ufficiale della regina. Avrà quindi ampia rilevanza all’interno della narrazione, sono stati infatti scelti ben due attori per interpretarlo: Amir El Masry per la sua versione giovane, si presume quindi la presenza di flashback con lui protagonista, e Salim Daw per sua versione adulta; ovviamente, non può mancare la presenza di suo figlio Dodi, interpretato da Khalid Abdalla.
Quest’ultimo finirà per intraprendere una relazione amorosa proprio con la principessa Diana, perdendo con lei la vita nel tragico incidente automobilistico avvenuto a Parigi nel 1997; fu proprio Mohamed a spingere il figlio nelle braccia della principessa del popolo. C’è chi afferma che la coppia aspettasse un figlio quando perse la vita, lo stesso Mohamed si scagliò duramente contro la casa reale inglese, interrompendo i rapporti e accusandola di aver ordinato l’uccisione dei due così da prevenire eventuali scandali, riguardanti un nuovo figlio di Lady Diana. La quinta stagione racconterà, quindi, l’ascesa della famiglia Al-Fayed all’interno della casa reale inglese.
La nuova stagione di The Crown sarà disponibile su Netflix il 9 novembre e si prospetta densa di avvenimenti, i quali sicuramente susciteranno più di un malumore all’interno della casa reale inglese. Quest’ultima già diverse volte si è duramente scagliata contro la narrazione della serie, nonostante ciò, si dice che la regina Elisabetta fosse guardarla anche se con il parere contrario dell’amato Filippo.