A seguito dell’ultimo annuncio da parte di Lucasfilm, un film di Star Wars scritto da Damon Lindelof (Lost, Watchmen), pare che Disney abbia “consigliato” alla presidente Kathleen Kennedy di smettere di annunciare nuovi progetti e partner creativi. La notizia arriva dal sito Puck News di Matthew Belloni, ex direttore di The Hollywood Reporter e affidabile insider. Secondo Belloni, la ragione di questo consiglio/richiesta sarebbe placare il contraccolpo online che avviene “quando quei progetti non si materializzano, come spesso accade alla Lucasfilm”.
È da L’ascesa di Skywalker, uscito nel 2019, che l’universo di Star Wars latita sul grande schermo. Nel frattempo sono stati annunciati svariati progetti, da una trilogia di Rian Johnson a un film prodotto da Kevin Feige, da Rogue Squadron di Patty Jenkins (ora tolto dal calendario Disney) all’ultimo progetto di Lindelof. Ma nessuno si è mai concretizzato e la saga è proseguita, per ora, solamente su Disney+ le serie The Mandalorian, The Book of Boba Fett, Obi-Wan Kenobi, The Bad Batch e Andor.
Una prima frenata la si deve a Bob Iger che, dopo i risultati non soddisfacenti di Solo: A Star Wars Story nel 2018 impose uno stop a tutti gli spin-off, due dei quali (Boba Fett e Obi-Wan) sono poi finiti su Disney+ in versione serie. “Credo che l’errore da me commesso – me ne prendo la colpa – sia stato volere un po’ troppo un po’ troppo in fretta”, aveva detto Iger a The Hollywood Reporter all’epoca. “Penso che d’ora in poi staremo un po’ più attenti su volume e tempistiche”.