Kickboxer, il celebre film con Jean-Claude Van Damme, diventerà una serie TV. Operation: Kickboxer, questo il titolo, sarà una serie di spionaggio con annesse arti marziali, ovviamente, e sarà incentrata sul fratello più giovane di Kurt Sloane, eroe della saga. Michael Sloane dovrà guadagnarsi la libertà infiltrandosi sotto copertura nel mondo della MMA, usando il suo prestigio per avvicinarsi ai bersagli prestabiliti. Allo stesso tempo, però, dovrà mantenersi in gara per il titolo.
Gary Scott Thompson, sceneggiatore dell’originale Fast & Furious, sarà lo showrunner. Todd Garner (Mortal Kombat) e Dimitri Logothetis (Jiu Jitsu) saranno i produttori esecutivi. La serie sarà finanziata da Gary Wood, presidente di Indo Pacific Rim, che ha anche finanziato gli ultimi due film della saga, il remake Kickboxer – La vendetta del guerriero (nel quale era anche tornato Van Damme) e il suo sequel Kickboxer: Retaliation. Le riprese dovrebbero partire nel 2023.
La saga di Kickboxer è iniziata nel 1989 con il film diretto da Mark DiSalle e David Worth, che lanciò definitivamente la carriera di Van Damme. Nel film, l’attore belga interpretava Kurt Sloane, un uomo costretto ad addestrarsi nel Muay Thai per vendicare la morte del fratello. Al film ne sono seguiti altri quattro senza Van Damme, prima dei due reboot interpretati da Alain Moussi (nel primo dei quali Van Damme interpreta il mentore del protagonista).
Fonte: Deadline