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Tempo di festeggiamenti per Netflix, che, dopo due trimestri in cui ha visto diminuire il numero degli abbonati, ha registrato nell’ultimo una crescita di 2,4 milioni di iscritti al servizio, da 220,67 a 223,09 milioni. La compagnia ha superato le previsioni di Wall Street, che aveva stimato una crescita di 1,09 milioni. Lo stesso vale per i ricavi: Wall Street aveva previsto 7,84 miliardi, il dato reale è invece di 7,93 miliardi.
La crescita degli abbonati nell’ultimo trimestre non è risultata equamente distribuita nei vari territori in cui il servizio è attivo: negli Stati Uniti e in Canada, Netflix ha registrato 100 mila abbonati in più. In Asia, sono invece cresciuti di 1,43 milioni.
I dirigenti Netflix hanno messo in atto una serie di provvedimenti dopo i cali degli ultimi trimestri. Nei mesi recenti, la compagnia ha annunciato di aver congelato le crescite di spese sui contenuti, ha licenziato centinaia di dipendenti e, soprattutto, introdotto un nuovo piano con pubblicità a un prezzo ridotto, che partirà a novembre anche nel nostro paese.
Nel quarto trimestre del 2022, Netflix si aspetta di ottenere altri 4,5 milioni di abbonati, mentre gli analisti ne prevedono 4,03 milioni. Inoltre, la compagnia prevede che i ricavi scenderanno a 7,8 miliardi per via dell’inflazione.
Parlando dopo l’annuncio dei dati trimestrali, il co-CEO e Chief Content Officer di Netflix Ted Sarandos ha commentato la decisione di distribuire Glass Onion – Knives Out nelle sale americane per una settimana in occasione del Thanksgiving, scartando l’ipotesi che possa trattarsi di una prima mossa verso un maggiore coinvolgimento della compagnia nelle uscite cinematografiche. Il film uscirà in 600 cinema dei circuiti AMC, Regal e Cinemark, dal 23 al 29 novembre, per poi approdare sulla piattaforma il 23 dicembre. Una strategia che ha destato scalpore, considerando che per la prima volta le tre maggiori catene americane hanno deciso di dare spazio a un film Netflix.
Ma per Sarandos non ci sono storie: gli abbonati vengono prima di tutti. Ecco che cosa ha detto:
Il nostro business è intrattenere i nostri membri con film Netflix su Netflix, è lì che concentriamo tutta la nostra energia e buona parte dei nostri investimenti.
Sarandos ha aggiunto:
Non c’è nessun dubbio, internamente, sul fatto che facciamo i nostri film per i nostri membri, e vogliamo davvero che li vedano su Netflix. Naturalmente, con solo una settimana di uscita nelle sale, quasi tutti li vedranno su Netflix. Così come vedono gli altri film. La maggior parte della gente vede la maggior parte dei film a casa.
La distribuzione cinematografica di Glass Onion è perciò una via di mezzo tra un’uscita tecnica per la qualificazione agli Oscar e una presentazione ai festival. Un evento in grado di fare rumore, in parole povere:
Quest’uscita di una settimana in 600 sale è un modo per creare accesso a un film e alimentare il passaparola. La stessa cosa che facciamo ai festival. Prendetela come un altro modo per creare anticipazione e passaparola per il film in previsione della sua uscita su Netflix.
Fonte: Deadline