Sacheen Littlefeather, l’attrice nativa americana che, nel 1973, salì sul palco degli Oscar per rifiutare il premio come miglior attore protagonista per Il padrino destinato a Marlon Brando, è morta a 75 anni.
La notizia è stata riportata dall’Academy con un tweet:
Sacheen Littlefeather, Native American civil rights activist who famously declined Marlon Brando’s 1973 Best Actor Academy Award, dies at 75. pic.twitter.com/OlpsoItlCw
— The Academy (@TheAcademy) October 3, 2022
Attrice e attivista per i diritti civili dei nativi americani, Sacheen Littlefeather prese il palco degli Oscar nel 1973 su richiesta di Marlon Brando, che aveva deciso di rifiutare il premio per protesta. L’attrice disse:
Con grande rammarico non può accettare questo premio molto generoso. E le ragioni di questo sono il trattamento degli indiani americani nell’industria del cinema oggi, e in televisione nelle repliche dei film, e inoltre i recenti avvenimenti di Wounded Knee.
Ecco il video del suo discorso:
Littlefeather si riferiva all’occupazione della cittadina di Wounded Knee, South Dakota, tristemente celebre per il massacro omonimo, da parte di membri degli Oglala, sotto-tribù dei Lakota, per protesta.
Quest’anno è uscito il documentario Sacheen: Breaking The Silence had Littlefeather, in cui l’attrice ha rivelato di essere finita sulla lista nera di Hollywood dopo i fatti:
Era la prima protesta politica mai fatta agli Oscar. Era la prima cerimonia degli Oscar trasmessa via satellite in tutto il mondo, e per questo fu scelta da Marlon. Non avevo un abito da sera e così Marlon mi disse in indossare la mia pelle di daino.
Nel documentario, l’attrice ricorda anche che John Wayne “era sugli spalti e voleva assaltare il palco e trascinarmi via”.
L’Academy aveva da poco chiesto scusa ufficialmente a Sacheen Littlefeather, diffondendo una “dichiarazione di riconciliazione” a cui l’attrice aveva risposto:
Riguardo alle scuse dell’Academy nei miei confronti, noi Indiani siamo persone molto pazienti – ci sono voluti solo cinquant’anni! Dobbiamo preservare il nostro senso dell’umorismo sempre. È il nostro modo di sopravvivere.
Tra i film da lei interpretati ricordiamo L’ispettore Martin ha teso la trappola, The Trial of Billy Jack, Una strana coppia di sbirri, Cheyenne e l’italiano Il consigliori.
Fonte: Deadline