House Of The Dragon: George R.R. Martin vuole quattro stagioni

Ci siamo chiesti tutti, probabilmente, quante stagioni vedremo di House of the Dragon, il prequel di Game of Thrones. La serie originale è andata avanti per otto stagioni, forse anche troppo poche rispetto al volume di storia da raccontare. La nuova serie aspira a una durata simile? Stando a George R.R. Martin, autore dei romanzi da cui la saga è tratta e co-creatore di House of the Dragon, assolutamente no.

House of the Dragon ha un ritmo diverso rispetto a Game of Thrones e impiega parecchie ellissi temporali per condensare più anni in meno episodi. Tra il quinto e il sesto episodio c’è un salto di dieci anni, tra il settimo e l’ottavo di sei. Martin ha scritto sul suo blog che, se il ritmo rimarrà lo stesso, “ci vorranno quattro stagioni di dieci episodi l’una per rendere giustizia alla Danza dei Draghi, dall’inizio alla fine”. Per “Danza dei Draghi” si intende la guerra civile tra gli eredi di Viserys I Targaryen, che sarà al centro dei prossimi episodi e delle prossime stagioni della serie.

Martin ha aggiunto:

I Soprano aveva tredici episodi a stagione, ma, solo pochi anni dopo, Game of Thrones ne avrebbe avuti solamente dieci (e nemmeno quelli, nelle ultime due stagioni). Se House of the Dragon avesse tredici episodi a stagione, magari avremmo potuto mostrare tutte le cose su cui abbiamo glissato nei salti temporali… Ma avremmo rischiato che alcuni spettatori si lamentassero di una serie “troppo lenta” in cui “non succede niente”.