Che Tom Hanks ami i film Disney (o di matrice disneyana) non stupisce certo nessuno: lui stesso ne ha girati diversi e ha inoltre interpretato lo stesso Walt Disney in Saving Mr. Banks. In un paio di giorni potremo vederlo nei panni di Geppetto nella versione live action del grande Classico Pinocchio, e per l’occasione ha svelato quali sono i suoi film Disney preferiti in assoluto. Spoiler: tra questi c’è il Pinocchio animato, da lui ritenuto il capolavoro di Walt Disney.
Gli altri? Il Re Leone, La Bella e la Bestia, Frozen, Cenerentola, Biancaneve e i sette nani e Fantasia. Tre grandi Classici, due appartenenti al periodo del Rinascimento disneyano e, tra la new wave, un campione d’incassi. Oltre, per l’appunto, al mitico film sul burattino italiano, ora divenuto anche un live action diretto diretto da Robert Zemeckis.
Il cast del film include Tom Hanks nel ruolo di Geppetto (l’attore si riunisce con Zemeckis dopo Forrest Gump, Cast Away e Polar Express). Benjamin Evan Ainsworth (Flora e Ulisse) è Pinocchio. Lorraine Bracco è il gabbiano Sofia, un personaggio originale. Con loro anche Cynthia Erivo (Harriet, 7 sconosciuti a El Royale), che interpreta la Fata Turchina. Joseph Gordon-Levitt è invece la voce al Grillo Parlante. Inoltre, Keegan-Michael Key è la voce a Honest John, alias la Volpe. Luke Evans interpreta il ruolo del cocchiere. Giuseppe Battiston interpreta Mangiafuoco. La cantante Frances Alina, invece, interpreterà “Una stella cade”, la versione italiana di “When you wish upon a star”, brano cantato dalla Fata Turchina, personaggio che nel film ha il volto di Cynthia Erivo.
Robert Zemeckis ha scritto la sceneggiatura con Chris Weitz (Rogue One: A Star Wars Story, About a Boy). Weitz produce con Andrew Miano attraverso la compagnia Depth of Field, Zemeckis produce con la sua Imagemovers. Il film, che combinerà live action e CGI, arriverà direttamente su Disney+.
Tratto dal romanzo Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi, l’originale Pinocchio Disney uscì negli Stati Uniti nel 1940, ma arrivò nel nostro paese soltanto dopo la guerra, nel 1947. Fu diretto da Ben Sharpsteen e Hamilton Luske (supervisori) insieme a Norman Ferguson, Bill Roberts, Jack Kinney, Wilfred Jackson e T. Hee.