Deadline conferma le ipotesi degli ultimi tempi: The Flash si chiuderà davvero con la nona stagione, com’era facilmente intuibile dall’ultimo contratto di Grant Gustin, che lo vincola per un solo anno di lavoro.
Gli episodi finali debutteranno a metà della prossima stagione. Saranno in tutto solo 13, un record per la serie. Oltre a Grant Gustin, torneranno anche Candice Patton (Iris West), Danielle Panabaker (Caitlin Snow / Killer Frost) e Jesse L. Martin (Joe West). L’impegno di quest’ultimo prevede almeno cinque puntate, ma potrebbero aumentare se la NBC non ordinasse The Irrational, di cui Martin ha interpretato il pilot.
Curiosamente, The Flash si chiuderà poche settimane prima dell’uscita dell’omonimo film con Ezra Miller, che a sua volta fu annunciato una settimana dopo la premiere assoluta della serie, nell’ottobre 2015: rende l’idea di quanto a lungo sia stato rimandato il cinecomic del DC Extended Universe. In ogni caso, tale coincidenza non è voluta. L’articolo dice che lo show si limiterà a concludere la sua trama, senza preparare il terreno per il film. L’unico collegamento tra i due risale al finale di Crisis on Infinite Earths, quando i due Flash si incontrarono brevemente in una celebre scena.
Eric Wallace, showrunner e produttore esecutivo della serie, ha dichiarato:
Nove stagioni! Nove anni a salvare Central City mentre portavamo gli spettatori in un viaggio emozionante, pieno di cuore, umorismo e spettacolo. E ora Barry Allen ha raggiunto il nastro di partenza della sua corsa finale. Tantissime persone straordinarie hanno prestato il loro talento, il loro tempo e il loro amore per dare vita a questo show ogni settimana. Quindi, mentre ci prepariamo a onorare l’incredibile retaggio della serie con il nostro entusiasmante capitolo finale, voglio ringraziare il nostro fenomenale cast, gli sceneggiatori, i produttori e la troupe che nel corso degli anni hanno aiutato a rendere The Flash un’esperienza così indimenticabile per il pubblico di tutto il mondo.
Durante le prime stagioni, The Flash si è imposta come la serie più vista su The CW, e anche in seguito è stata fra gli show di maggior successo del canale americana. È nata come spin-off di Arrow, la serie che ha dato il via al cosiddetto Arrowverse, universo narrativo di cui facevano parte anche Legends of Tomorrow, Supergirl, Black Lightning e Batwoman (seppure Supergirl e Black Lightning siano state aggiunte solo in un secondo momento).
La fine della serie, insomma, segna anche la conclusione dello stesso Arrowverse, poiché Superman & Lois fa storia a sé, e lo stesso vale per la prossima Gotham Knights (già ordinata dalla rete).
Fonte: ComicBookMovie