Resident Evil: Netflix cancella la serie dopo una stagione

Netflix ha scelto di cancellare la serie di Resident Evil dopo una sola stagione. La notizia arriva un mese e mezzo dopo la distribuzione della serie, uscita sulla piattaforma il 14 luglio, e non sorprende più di tanto: Resident Evil era una serie costosa e non ha ottenuto risultati sufficienti in termini di ascolti. La serie ha infatti debuttato al secondo posto della Top 10 Netflix con 72,7 milioni di ore di visione, e nella sua seconda settimana è passata in terza posizione con 73,3 milioni di ore, prima di uscire completamente dalla Top 10 dopo tre settimane. Anche la critica non ha visto di buon occhio la serie, che ha registrato un 55% su Rotten Tomatoes.

La trama

Sull’onda del successo di uno dei videogiochi di survival horror più amati e venduti di tutti i tempi, la serie Resident Evil racconta una nuova storia su due linee temporali diverse.

Nella prima, le sorelle quattordicenni Jade e Billie Wesker si trasferiscono a New Raccoon City, una città di industrie e uffici a cui devono abituarsi loro malgrado, proprio nel pieno dell’adolescenza. Più passa il tempo, più si rendono conto che la città non è quello che sembra e che il padre potrebbe nascondere oscuri segreti. Segreti capaci di distruggere il mondo.

Nella seconda siamo catapultati nel futuro, una decina di anni dopo. Sulla Terra abitano ormai meno di quindici milioni di persone e oltre sei miliardi di mostri: persone e animali infettati dal virus T. Una Jade trentenne cerca di sopravvivere in questo nuovo mondo tormentata dai segreti del passato che riguardano la sorella, il padre e se stessa.

Il cast

Lance Reddick (The Wire, Fringe, Bosch, John Wick) interpreta il ruolo di Albert Wesker. Al suo fianco troviamo Hanni Heinrich (Janet), Mpho Osei Tutu (Yen), Rizelle Januk (l’insegnante di Billie), Lea Vivier (Susana Franco), Ayushi Chhabra (Dr. Amrita Singh) e Richard Wright-Firth (Maskey). Completano il cast Ella Balinska, Tamara Smart, Siena Agudong, Adeline Rudolph, Candice van Litsenborgh e Paola Nuñez.

Andrew Dabb (Supernatural) partecipa come showrunner, mentre Bronwen Hughes (The Walking Dead, The Journey Is the Destination) è regista e produttore esecutivo dei primi due episodi. La serie è composta da otto episodi, della durata di un’ora ciascuno.

QUI potete leggere la recensione di DocManhattan.