Morto Leon Vitali, star di Barry Lyndon e assistente di Stanley Kubrick

Leon Vitali, attore noto per Barry Lyndon e Eyes Wide Shut, nonché storico assistente di Stanley Kubrick, è morto. Aveva 74 anni. La scomparsa è stata confermata dalla famiglia, ma per ora non si conosce la causa della morte.

Dopo aver lavorato per qualche anno prevalentemente in TV, Leon Vitali ottenne il ruolo di Lord Bullingdon in Barry Lyndon. Prima di esso, Vitali era considerato un attore in ascesa, dopo Barry Lyndon la sua carriera mutò completamente. Vitali lasciò la recitazione per diventare il braccio destro di Kubrick, con voce in capitolo nel casting dei film (collaborò, ad esempio, alla scelta del piccolo Danny Lloyd, e a quella di Louise e Lisa Burns per il ruolo delle gemelle Grady, in Shining), nel coaching degli attori e nel restauro dei film del regista.

Dopo la morte di Kubrick, infatti, Vitali supervisionò il restauro delle opere di Kubrick e ottenne un premio della Cinema Audio Society per il suo lavoro. Fu inoltre direttore casting di Full Metal Jacket e Eyes Wide Shut, dove abbe anche il ruolo del “Gerofante rosso”. Tra i suoi compiti ci fu anche quello di disporre un monitor affinché Kubrick potesse tenere d’occhio il suo gatto morente. Negli ultimi anni era inoltre apparso in Romeo & Juliet nel ruolo dello Speziale.

Nel 2017, Vitali aveva detto alla Associated Press:

Ho fatto un solo cambiamento davvero radicale nella mia vita, ed è stato quando ho detto “Mi interessa più questo” che la recitazione. Quella è stata la più grossa decisione conscia che abbia mai preso. Ci sono stati dei sacrifici, ma anche dei guadagni.

I figli di Leon Vitali hanno dichiarato:

Leon era una persona speciale e un uomo adorabile, guidato dalla sua curiosità, che diffondeva affetto e calore ovunque andasse. Verrà ricordato con amore e mancherà terribilmente a tutte le persone che ha incontrato.

Anche Matthew Modine, star di Full Metal Jacket, ha voluto condividere le sue condoglianze:

A volte incontriamo persone che hanno un impatto profondo sulle nostre vite. Leon Vitali fu una di quelle persone nella mia. Un artista in ogni aspetto della sua vita. Un padre e amico amorevole per tante persone. Un animo gentile, generoso e indulgente. Era l’esempio e la personificazione della grazia.

Fonte: Deadline