Cinema SerieTV Attualità

Disney supera Netflix, raggiunge 221 milioni di abbonati totali

Pubblicato il 11 agosto 2022 di Marlen Vazzoler

Nel terzo trimestre fiscale, conclusosi il 2 luglio, Disney+ ha aggiunto 14,4 milioni di abbonati, per un totale di 152,1 milioni. L’annuncio è stato fatto dalla Walt Disney Company durante il suo rapporto sui guadagni di mercoledì.

Sono state battute le aspettative degli analisti di Wall Street che si aspettavano un aumento medio di 10 milioni di abbonati per il trimestre.

Ha registrato una crescita modesta negli Stati Uniti e in Canada, aggiunti circa 100.000 abbonati per un totale di 44,5 milioni nel trimestre, rispetto ai 44,4 milioni del secondo trimestre. Un aumento del 17% rispetto all’anno precedente. Gli abbonamenti internazionali di Disney+, escluso Disney+ Hotstar, sono cresciuti da 87,6 milioni a 93,6 milioni.

Mentre Disney+ Hotstar – disponibile in India e nel Sud-Est asiatico – ha registrato un aumento di 8,3 milioni, raggiungendo i 58,4 milioni. Core Disney+ ha generato un ricavo medio mensile per abbonato di $6,29 (+3% rispetto all’anno precedente), contro $1,20 di Disney+ Hotstar (+54%).

Abbonati Disney totali

Il numero totale di abbonati globali su tutte le piattaforme Disney, inclusi Disney+, Hulu ed ESPN+, è di 221 milioni. A luglio la compagnia ha superato i 220,7 milioni di Netflix. Disney non ha però rivelato quanti di questi abbonati provengano dai bundle.

Su base annua, gli abbonati a ESPN+ sono aumentati del 53%, ha raggiunto i 22,8 milioni, in aumento rispetto ai precedenti 22,3 milioni.

Il servizio Hulu, riservato agli Stati Uniti, è cresciuto a un ritmo più lento dell’8% su base annua, ha totalizzato 46,2 milioni, in crescita rispetto ai 45,6 milioni registrati nel secondo trimestre. Di questi 4,0 milioni in diretta TV, in linea con il trimestre precedente.

Disney+ Hotstar

La piattaforma di streaming, precedentemente nota solo come Hotstar, ha siglato una partnership esclusiva con Disney e Disney+ Hotstar è attualmente il servizio OTT più popolare in India. È anche l’unica grande piattaforma di streaming a offrire l’accesso a sport in diretta come il cricket e il calcio.

La perdita dei diritti di streaming della Indian Premiere League di cricket ha spinto la Walt Disney Co. a ridurre l’obiettivo di abbonamenti per il suo servizio Disney+ Hotstar in India e nel sud-est asiatico.

Christine McCarthy, direttore finanziario della Disney, durante la teleconferenza con gli analisti di Wall Street sul terzo trimestre fiscale della società, ha anche rivelato che gli aggiornamenti sugli abbonati e le previsioni sugli obiettivi per Disney+ Hotstar, verranno comunicati separatamente da Disney+.
In parte perché Disney+ Hotstar è un servizio diverso che include diritti sportivi e altri contenuti non presenti su Disney+ in altri territori.

Questo ha indotto l’azienda a rettificare il suo obiettivo di abbonamenti globali totali per Disney+, con un’implicita revisione al ribasso: tra i 215 milioni e i 245 milioni di abbonati globali entro la fine dell’anno fiscale del 2024, ovvero settembre 2024 contro i 230 milioni-260 milioni precedentemente dichiarati.

Disney ha inoltre dichiarato che l’obiettivo per gli abbonati a Disney+ (escluso Disney+ Hotstar) rimane in linea con le precedenti previsioni di 135 milioni – 165 milioni entro la fine dell’anno fiscale 2024.

Performance

La società ha notato una forte performance non solo da parte Disney+, ma anche attraverso l’affluenza ai parchi a tema e al box office.
Ha dichiarato Chapek in un comunicato:

“Abbiamo avuto un trimestre eccellente, con i nostri team creativi e commerciali di livello mondiale che hanno permesso di ottenere prestazioni eccezionali nei nostri parchi a tema nazionali, un grande aumento degli spettatori di sport dal vivo e una crescita significativa degli abbonati ai nostri servizi di streaming.

Continuiamo a trasformare l’intrattenimento mentre ci avviciniamo al nostro secondo secolo, con nuove storie avvincenti attraverso le nostre numerose piattaforme ed esclusive esperienze fisiche immersive che superano le aspettative degli ospiti, il che si riflette nei nostri forti risultati operativi di questo trimestre.”

Anche le reti lineari Disney hanno avuto un trimestre importante, in parte dovuto alle finali NBA che si sono svolte quest’estate. I ricavi sono aumentati del 3% a 7,2 miliardi di dollari e l’utile operativo è aumentato del 13% a 2,5 miliardi di dollari.

Fatturato

Superate le aspettative degli analisti, la compagnia ha raggiunto un fatturato totale nell’ultimo trimestre di $21,5 miliardi, con una crescita del 26% rispetto all’anno precedente ($19,2 miliardi).

L’utile netto è salito del 53%, a 1,4 miliardi di dollari, traducendosi in un utile rettificato di 1,09 dollari per azione. Gli analisti di Wall Street, in media, si aspettavano un fatturato Disney di 20,62 miliardi di dollari e un utile di 1,00 dollari per azione, secondo i dati di Refinitiv.

Sia in USA che all’estero i parchi Disney hanno registrato una sorprendente affluenza nell’ultimo trimestre, con un fatturato di $7,4 miliardi rispetto ai $4,3 miliardi dell’anno precedente. Un aumento del 70% dei ricavi è stato registrato nel segmento parchi, esperienze e prodotti.

Il fatturato direct-to-consumer di Disney è stato di $5,06 miliardi, in crescita del 19%, al di sotto delle aspettative di Wall Street di 5,2 miliardi di dollari, secondo FactSet. La perdita operativa per il segmento DTC è salita a 1,06 miliardi di dollari, contro i 293 milioni di dollari del periodo precedente e gli $0,8 miliardi dell’anno precedente.

Le azioni Disney hanno registrato un’impennata di quasi il 6% nelle contrattazioni after-hours, la sessione regolare è stata chiusa a $112,43 con un aumento del 20% nell’ultimo mese.

Fonti THR, The Wrap, Variety