Il finale di Better Call Saul è finalmente arrivato su Netflix. Una degna conclusione per una saga che ci ha intrattenuto nel corso di quattordici anni, dal primo episodio di Breaking Bad a oggi. L’ultimo episodio di Better Call Saul, intitolato “Saul Gone”, non ha solo chiuso quest’ultima serie, dunque, ma ha rappresentato un vero e proprio epilogo anche per la serie madre. Come tale, ha riportato in scena più di un personaggio appartenente a Breaking Bad, e qualche vecchio volto di Better Call Saul. Andiamo a scoprirli…
Beh, sì, ok, tecnicamente Mike è rimasto con noi fino a pochi episodi fa, ma “Saul Gone” lo ha riportato in scena tramite un flashback ambientato durante la famosa traversata del deserto di Jimmy e Mike, quella raccontata nell’episodio “Bagman”, l’ottavo della quinta stagione. Qui abbiamo assistito a un dialogo “mai raccontato” tra Mike e Saul che stabilisce il leit motiv dell’episodio: i rimpianti e l’incapacità di Jimmy di ammettere i propri e rimediare agli errori (poi sovvertita nel finale). Jimmy chiede a Mike: “Se avessi una macchina del tempo, dove andresti?”. La risposta dice tutto di Mike e anche di Jimmy.
Ad assisterlo dopo l’arresto e durante il processo, Jimmy/Saul chiama Bill Oakley, ex vice-procuratore distrettuale di Albuquerque e sua vecchia conoscenza. Saul e Bill si sono affrontati parecchie volte in tribunale e, negli ultimi episodi, abbiamo scoperto che, quando Saul è fuggito da Albuquerque, Bill ha preso il suo posto nella catena alimentare.
Sapevamo che Jesse e Walt sarebbero apparsi di nuovo. Jesse (Aaron Paul) ha scroccato una sigaretta a Kim nel penultimo episodio. Walt è invece apparso nel finale in un flashback, ambientato durante la quinta stagione di Breaking Bad; una scena girata mesi prima delle riprese vere e proprie. Ancora, il tema sono i rimpianti (Walt si rifiuta di parlare di viaggi nel tempo in quanto scientificamente impossibili). Il che ci porta al prossimo cameo…
L’ennesimo flashback ci mostra un incontro tra Jimmy e Chuck, ovviamente nella casa (senza elettricità) di quest’ultimo. Peter Gould ha paragonato i camei di Mike, Walter e Chuck ai tre fantasmi di Canto di Natale: ciascuno serve a mostrare come Jimmy abbia ripetuto senza sosta lo stesso ciclo per tutta la sua vita (prima di spezzarlo nel finale).
Il cameo più inaspettato. Betsy Brandt ha ripreso il ruolo di Marie, vedova di Hank Schrader (Dean Norris), ucciso durante la stagione finale di Breaking Bad. Una scena molto intensa vede lei e Saul/Jimmy affrontarsi faccia a faccia. Jimmy qui è ancora Saul e sta facendo di tutto per passare da vittima, mentendo spudoratamente sul suo coinvolgimento negli affari di Walter White. Il successivo incontro tra i due è in un’aula di tribunale, dove finalmente Jimmy, che qui è di nuovo Jimmy, confessa e ammette le sue colpe, spezzando una volta per tutto il circolo vizioso della sua esistenza.