Better Call Saul sta volgendo al termine e, nel terzultimo episodio, abbiamo finalmente ritrovato, come promesso, Bryan Cranston e Aaron Paul nei panni di Walter White e Jesse Pinkman. L’episodio è stato intitolato “Breaking Bad” non a caso: non solo, appunto, per via del ritorno di Walt e Jesse, ma anche perché si incastra alla perfezione con quanto raccontato in “Better Call Saul”, l’ottavo episodio della seconda stagione di Breaking Bad, che introduceva Saul Goodman nella serie originale.
“Breaking Bad” è stato scritto e diretto da Thomas Schnauz, storico sceneggiatore e regista di Breaking Bad e Better Call Saul. Schnauz ha all’attivo il secondo maggior numero di sceneggiature di Better Call Saul dopo il co-creatore Peter Gould. A lui è toccato il compito di reintrodurre Walt e Jesse nell’ultimo episodio che porterà la sua firma in assoluto.
Intervistato da The Hollywood Reporter, Schnauz ha rivelato un dettaglio molto interessante della lavorazione dell’episodio: le scene ambientate nel leggendario camper di Walt e Jesse sono state girate nell’aprile del 2021, mesi prima del resto dell’episodio. Il regista e sceneggiatore ha spiegato:
Programmare tutto è stato molto complicato. [Cranston e Paul] sono due attori molto impegnati, al lavoro su altre serie, e c’erano certi problemi legati ai peli del viso da risolvere. Aaron doveva farsi crescere la barba, o qualcosa del genere, per un progetto che doveva girare a breve. Perciò avevamo una finestra molto piccola, e mi è toccato scrivere la scena ben prima del resto dello script. Abbiamo girato nell’aprile del 2021, mentre Vince [Gilligan] stava girando l’episodio 2 della [stagione 6]. Vince ha fatto una pausa e abbiamo chiuso la scena in un giorno e mezzo.
Nel corso dell’episodio, Jimmy/Saul/Gene si comporta sempre più come un uomo che non è riuscito a lasciarsi davvero alle spalle il passato e non ha imparato nulla dai suoi errori. Dopo aver chiamato Francesca, e dopo che questa lo ha avvisato di aver ricevuto una telefonata da Kim, Jimmy decide di chiamare a sua volta la sua ex da una cabina. Scopriamo così che Kim vive in Florida, ma non sentiamo la telefonata, al termine della quale Jimmy è furioso, per una qualche ragione che scopriremo nei prossimi due episodi:
Non voglio rovinare la sorpresa, ma non sentiamo la telefonata. Perciò non sappiamo esattamente cosa abbiano detto a Gene. È qualcosa di davvero sconvolgente. Qualcosa che lo sconvolge molto. Credo che dovremo aspettare e vedere esattamente cosa sia stato detto in quella telefonata, e sentiremo questi dettagli in un episodio futuro.
Qualunque fosse il contenuto della chiamata, è sufficiente per far ricadere Jimmy/Gene in quella che Schnauz definisce la sua “droga preferita”: Saul Goodman. Jimmy ricontatta i complici dello scorso episodio e inizia a organizzare insieme a loro una serie di truffe ai danni di malcapitati. Ma non lo fa per i soldi:
Lo fa perché qualcosa, in quella telefonata, ha riportato a galla vecchi dolori e ferite […] e questo lo ha spinto a tornare Saul Goodman. È Gene da un pezzo, ormai, ma ha avuto un piccolo assaggio di Saul Gooman, o Slippin’ Jimmy, o come preferite chiamarlo, nell’episodio 6×10, con la truffa del centro commerciale. Era riuscito a reprimere tutto, ma qualcosa in quella telefonata lo ha sconvolto così tanto che il dolore è riemerso e gli è toccato tornare alla sua droga preferita, Saul Goodman, per anestetizzare il dolore.
In altre parole, Jimmy McGill non è in grado di imparare dai propri errori e migliorarsi come persona, a differenza di Howard Hamlin:
[Howard] ha tentato di guarire [dopo la morte di Chuck]. Jimmy, al contrario, ha lasciato che Howard si prendesse la colpa e ha represso tutto il dolore, facendo scenate e organizzando truffe. Perciò Jimmy/Saul/Gene non ha mai sviluppato gli strumenti necessari per migliorare come persona. Ha reagito malamente e ha causato dolore ad altre persone per potersi sentire meglio. E lo sta facendo di nuovo, sfortunatamente.
Questo lo spinge, verso la fine dell’episodio, a uno dei suoi momenti più cupi in assoluto, quando decide di truffare un uomo anche dopo aver appreso che questo è gravemente malato di cancro:
Non appena scopre che il tizio del bar ha il cancro, per un attimo pensi che lo compatisca e forse stia per rinunciare, ma la droga è troppo buona e far sentire se stesso meglio è più importante di lasciare andare il tizio.
Better Call Saul tornerà martedì 9 e 16 agosto con i due episodi conclusivi, “Waterworks” e “Saul Gone”. Non vediamo l’ora.