Tomb Raider – MGM perde i diritti, Alicia Vikander non più parte del progetto

Sono passati una decina di giorni da quando Alicia Vikander ha detto che il sequel di Tomb Raider era “in un limbo”, ma ora ci pensa The Wrap a chiarire la situazione.

Stando all’articolo, MGM avrebbe perso i diritti cinematografici del franchise: lo studio aveva tempo fino a maggio per dare il via libera a un nuovo film, ma non l’ha fatto, e ora gli altri studios di Hollywood stanno puntando forte per acquisirli. Misha Green (creatrice di Lovecraft Country) aveva scritto la sceneggiatura per il sequel, e stava lavorando a stretto contatto con Alicia Vikander, ma ormai sembra che la saga prenderà un’altra direzione. Il prossimo film – quando mai si farà – sarà infatti un altro reboot, e l’attrice svedese non sarà più coinvolta.

Ora i diritti sono tornati nelle mani di Embracer, la compagnia che ha acquisito Crystal Dynamics (sviluppatrice di Tomb Raider) lo scorso maggio. La holding ha un accordo con la GK Films di Graham King per rappresentare la proprietà intellettuale, e insieme stanno considerando le offerte degli studios.

Insomma, la strada per il ritorno di Lara Croft sul grande schermo continua a essere accidentata. Vi terremo aggiornati.

Tomb Raider al cinema

Uscito nel 2018, il film con Alicia Vikander ha incassato quasi 275 milioni di dollari in tutto il mondo. I primi due adattamenti, con Angelina Jolie nel ruolo di Lara Croft, sono usciti nel 2001 e nel 2003, guadagnando complessivamente 432 milioni al box office mondiale.

Fonte: ComicBook.com