Cinema

Prey: il film sarà presentato in anteprima a Giffoni 2022

Pubblicato il 20 luglio 2022 di Filippo Magnifico

Prey, il prequel di Predator diretto da Dan Trachtenberg, sarà presentato in anteprima in Italia il 26 luglio a #Giffoni2022, la cinquantaduesima edizione del festival in programma dal 21 al 30 luglio. I giffoner 16+ avranno la possibilità di assistere a due proiezioni nella Sala Truffaut alle ore 19:30 e alle 22:00. Il film sarà disponibile su Disney+ sotto il brand Star a partire dal 5 agosto.
In vista del debutto del film, la piattaforma streaming ha inoltre diffuso una nuova key-art.

La sinossi ufficiale

Ambientato 300 anni fa nella Nazione Comanche, Prey è la storia di una giovane donna di nome Naru, guerriera feroce ed estremamente abile. Cresciuta all’ombra di alcuni dei più leggendari cacciatori che si aggirano per le Grandi Pianure, Naru intende proteggere la sua gente quando un pericolo minaccia il suo accampamento. La preda che insegue, e che infine affronta, si rivela essere un predatore alieno altamente evoluto con un arsenale tecnologicamente avanzato: ne nasce una feroce e terrificante resa dei conti tra i due avversari.

Il cast

La protagonista è Amber Midthunder (Legion), nel ruolo di “una donna Comanche che va contro le norme e le tradizioni di genere per diventare una guerriera”. Del cast fanno parte anche Dakota Beavers e l’ex cestista Dane Diliegro.

La sceneggiatura

Il copione è stato scritto da Patrick Aison, noto per le serie Wayward Pines, Kingdom, Jack Ryan e Treadstone.

La regia

Alla regia c’è Dan Trachtenberg, noto per 10 Cloverfield Lane e l’episodio Playtest di Black Mirror.

La produzione

Il film è prodotto da John Davis (Jungle Cruise, The Predator), Jhane Myers (Monsters of God) e Marty Ewing (It – Capitolo due). Lawrence Gordon (Watchmen), Ben Rosenblatt (Snowpiercer), James E. Thomas, John C. Thomas e Marc Toberoff (Fantasy Island) sono i produttori esecutivi.
Ricordiamo che per il film sarà possibile selezionare la traccia audio in lingua Comanche per una maggiore fedeltà culturale.