Come sappiamo ormai da quasi un mese, Netflix introdurrà prossimamente un nuovo abbonamento a prezzo ridotto, che includerà annunci pubblicitari. Ora, Greg Peters, Chief Operating Officer e Chief Product Officer dell’azienda, ha rivelato che la piattaforma si appoggerà a Microsoft:
In aprile abbiamo annunciato che introdurremo un nuovo piano di abbonamento a un prezzo ridotto, supportato dalla pubblicità, per i consumatori, in aggiunta ai nostri esistenti piani basic, standard e premium senza pubblicità. Oggi siamo lieti di annunciare che abbiamo selezionato Microsoft come nostro partner globale per la tecnologia pubblicitaria e le vendite.
Peters ha aggiunto:
Microsoft ha dimostrato la sua abilità di soddisfare tutti i nostri bisogni pubblicitari, permettendoci di costruire insieme una nuova offerta supportata dalla pubblicità. Soprattutto, Microsoft ha offerto la flessibilità di rinnovarsi nel tempo sia dal punto di vista tecnologico che commerciale, oltre che forti protezioni per la privacy dei nostri membri.
Le azioni di Netflix sono cresciute del 2% dopo la notizia.
La compagnia ha fatto un netto dietrofront riguardo la possibilità di introdurre un abbonamento con la pubblicità. L’azienda di Reed Hastings e Ted Sarandos aveva a lungo rifiutato questa opzione, salvo cambiare idea dopo aver perso 200 mila abbonati alla fine del primo trimestre dell’anno.
Il mese scorso, Sarandos aveva dichiarato:
Abbiamo trascurato un grosso segmento di clientela, cioè la gente che dice: “Ehi, Netflix è troppo caro per me e non mi danno fastidio le pubblicità”. Aggiungeremo un abbonamento con la pubblicità, non aggiungeremo la pubblicità a Netflix così come lo conoscete oggi.
Fonte: Deadline