Come riportato da Deadline, la New Line ha confermato Simon McQuoid come regista del sequel di Mortal Kombat, il film tratto dall’omonima saga videoludica.
Lo studio ha incaricato Jeremy Slater, sceneggiatore di Moon Knight e creatore di The Umbrella Academy e The Exorcist, di scrivere il film.
Mortal Kombat è stato uno dei film distribuiti da Warner Bros. contemporaneamente al cinema e su HBO Max nel corso del 2021. Diretto da Simon McQuoid, è stato prodotto dal regista insieme a Todd Garner, E. Bennett Walsh e Wan.
Il lottatore di arti marziali miste Cole Young, abituato a prendere botte per denaro, è ignaro delle sue origini – o del perché l’Imperatore di Outworld Shang Tsung abbia mandato il suo miglior guerriero, Sub-Zero, un criomante sovrannaturale, per dargli la caccia. In apprensione per la salvaguardia della sua famiglia, Cole va alla ricerca di Sonya Blade su suggerimento di Jax, Maggiore delle Forze Speciali che reca lo stesso marchio del drago con cui Cole è nato. Presto, si ritrova al tempio di Lord Raiden, un Dio Antico e protettore di Earthrealm, che garantisce asilo a chiunque porti il marchio. Qui, Cole si allena con gli esperti guerrieri Liu Kang, Kung Lao e il mercenario Kano, mentre si prepara a schierarsi con i più grandi campioni della Terra contro i nemici di Outworld in una grande battaglia per l’universo. Ma riuscirà Cole a sbloccare il suo arcana – l’immenso potere all’interno della sua anima – in tempo non solo per salvare la sua famiglia, ma per fermare Outworld una volta per tutte?
Nel cast figurano Lewis Tan (Cole Young), Ludi Lin (Liu Kang), Jessica McNamee (Sonya Blade), Josh Lawson (Kano), Joe Taslim (Sub-Zero), Mehcad Brooks (Jackson “Jax” Briggs), Max Huang (Kung Lao), Sisi Stringer (Mileena), Chin Han (Shang Tsung), Hiroyuki Sanada (Scorpion) e Tadanobu Asano (Raiden).
La sceneggiatura è stata scritta da Greg Russo (Highwaymen) e Dave Callaham (Wonder Woman 1984, Shang-Chi), mentre la storia è opera di Oren Uziel (Shimmer Lake, The Cloverfield Paradox) e dello stesso Russo.