Criminal Minds: luce verde al revival targato Paramount+
È finalmente ufficiale: Paramount+ ha dato il via libera al revival di Criminal Minds, più volte annunciato e poi messo in dubbio. La stagione sarà composta da dieci episodi e vedrà il ritorno, come già prospettato, di sei dei protagonisti storici: Joe Mantegna, Kirsten Vangsness, Adam Rodriguez, A.J. Cook, Aisha Tyler e Paget Brewster. Tornerà inoltre la produttrice esecutiva e showrunner Erica Messer.
Per lo scorso febbraio, già ABC Signature e CBS Studios, le compagnie che producono la serie, avevano raggiunto un accordo con Paramount+ per una nuova stagione di dieci episodi. I mesi successivi sono occorsi per ingaggiare Messer e il cast. Ora che tutti i pezzi del puzzle sono al loro posto, il via libera ufficiale è arrivato: le riprese partiranno a Los Angeles il 21 agosto.
Ci sono un paio di grandi assenti dal cast del revival, anche se buona parte dei protagonisti della quindicesima e finora ultima stagione di Criminal Minds hanno scelto di tornare. Mancano infatti Matthew Gray Gubler, che aveva detto in passato di essere pronto a nuove sfide dopo aver interpretato Spencer Reid per quindici anni, e Daniel Henney, che fa parte del cast de La Ruota del Tempo. Henney comunque potrebbe riuscire ad apparire in parte degli episodi, se l’impegno sul set della serie Amazon, che si gira a Praga, glielo consentirà.
In ogni caso, nessuno degli attori ha firmato contratti esclusivi, il che significa che potranno anche girare altre serie se non ci sarà conflitto nelle riprese.
La trama
La nuova stagione di Criminal Minds abbandonerà il format verticale della serie originale, per concentrarsi su un singolo caso serializzato, spalmato su dieci episodi.
Nel revival, il team d’élite dell’FBI si scontrerà con la sua più grande nemesi, un soggetto ignoto che ha approfittato della pandemia per costruire una rete di serial killer. Ora che il mondo sta tornando ad aprirsi, la rete è pronta per entrare in azione e la squadra dovrà dare la caccia ai suoi membri, uno per uno.
Fonte: Deadline
