Twisted Metal: Will Arnett sarà la voce di Sweet Tooth
Will Arnett, voce di BoJack Horseman nell’amatissima serie Netflix, era già coinvolto nella lavorazione di Twisted Metal, la serie Peacock basata sull’omonimo video game, in veste di produttore esecutivo. Ma ora giunge notizia che Arnett sarà anche la voce del killer clown Sweet Tooth, uno dei personaggi principali della saga. Girava voce che Arnett avrebbe doppiato il personaggio, ma finora non c’erano state conferme ufficiali.
Sweet Tooth è descritto come un pezzo d’uomo, esilarante e terrificante, tanto emotivo quando astuto. Amante del caos, questo imponente e rabbioso killer indossa una maschera da clown perennemente sorridente e usa Lost Vegas come sua personale zona di caccia, il tutto mentre guida il suo famigerato furgone dei gelati della morte.
Il resto del cast include Anthony Mackie (John Doe), Stephanie Beatriz (Quiet), Thomas Haden Church (Agente Stone) e Neve Campbell (Raven). Twisted Metal è stata sviluppata, come detto, dagli sceneggiatori di Deadpool, Paul Wernick e Rhett Reese, e sarà una action-comedy composta da episodi di mezzora. Michael Jonathan Smith, sceneggiatore di Cobra Kai, scriverà la serie e sarà produttore esecutivo insieme a Wernick e Reese. Tra i produttori esecutivi anche Will Arnett con la sua Electric Avenue.
La sinossi di Twisted Metal
Twisted Metal è una serie TV in live action basata sulla nota serie di giochi classici per PlayStation, una commedia d’azione a tutta birra, basata su un’idea originale di Rhett Reese e Paul Wernick (già noti per aver lavorato a Deadpool e Zombieland) che parla di un reietto appassionato di motori che a cui viene offerta la possibilità di una vita migliore, se solo riuscirà a consegnare un misterioso pacco attraverso un desolato paesaggio post-apocalittico.
Con l’aiuto di un ladro d’auto dal grilletto facile, fronteggerà saccheggiatori selvaggi alla guida di veicoli dediti alla distruzione… e svariati altri pericoli stradali, incluso un folle clown che guida un camioncino dei gelati piuttosto familiare.
Fonte: Deadline
