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Come sappiamo, la seconda distribuzione di Morbius nelle sale americane non è andata bene: Sony Pictures sperava di capitalizzare sui meme che circolano da settimane attorno al film, ma non sono bastati a garantirgli un nuovo pubblico, nemmeno di tipo goliardico.
Ebbene, ora ci pensa anche The Boys a rincarare la dose. Il profilo twitter di Vought International annuncia che il finto blockbuster Dawn of the Seven – di cui abbiamo già visto il trailer – sarà ridistribuito nelle sale, pur essendo già nei cinema. L’account ironizza anche sulla frase al centro dei meme di Morbius, “It’s morbin’ time!”, che qui diventa “It’s maevin’ time” (da Queen Maeve, membro dei Sette e parodia di Wonder Woman). La frase in sé non esiste nel film, ma gli è stata attribuita dai fan come battuta nonsense, rievocando così il motto dei Power Rangers: “It’s morphin’ time!”.
Comunque, la terza stagione della serie è in corso su Amazon Prime Video, e venerdì 17 giugno uscirà il quinto episodio. Lo show è stato già rinnovato per la quarta stagione.
Potrete vedere il tweet su Dawn of the Seven (parodia dei vari Avengers, Batman V Superman e Justice League) qui di seguito.
#DawnOfTheSeven is back! Despite still being in theaters, we heard all of your tweets and will be re-releasing the film this week! Don’t miss your chance to re-live all the action: use code ITS-MAEVIN-TIME to get a discount on your second ticket until June 30. pic.twitter.com/Mqh7yhc4T5
— Vought International (@VoughtIntl) June 12, 2022
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Hughie (Jack Quaid, The Hunger Games) subisce una devastante perdita per mano dello spericolato A-Train. La sua sofferenza si trasforma in rabbia quando scopre che non esiste alcuna possibilità di ricorso legale per coloro che subiscono danni causati dai supereroi. Mentre cerca di riprendersi, Hughie incontra un misterioso agente, Billy Butcher (Karl Urban, Star Trek), che lo recluta per unirsi a lui nella ricerca di una giustizia che regoli il comportamento dei Supereroi, che non sono ciò che sembrano.
THE BOYS è una serie che mostra cosa succede quando i supereroi – che sono famosi come celebrità, influenti come politici e venerati come dei – abusano dei loro poteri. Al centro degli episodi la lotta tra la mancanza e l’eccesso di potere: i The Boys intraprendono infatti una ricerca eroica per smascherare la realtà riguardante i Seven e il Vought, conglomerato miliardario che gestisce i Seven stessi e il loro sporchi segreti.
La squadra è composta da Billy Butcher (Karl Urban), il Francese (Tomer Capon), Latte Materno (Laz Alonso), la Femmina della Specie (Karen Fukuhara) e Piccolo Hughie (Jack Quaid).
Il supergruppo dei Sette, parodia della Justice League, include Patriota (Antony Starr), Abisso (Chace Crawford), Queen Maeve (Dominique McElligott), A-Train (Jessie T. Usher), Black Noir (Nathan Mitchell), Translucent (Alex Hassell) e Starlight (Erin Moriarty).
Elisabeth Shue interpreta Madelyn Stillwell, mentre Simon Pegg è il padre di Piccolo Hughie: scelta sensata, dato che il volto di Hughie – nel fumetto – è stato modellato proprio su quello dell’attore inglese. Nel cast anche Colby Minifie (Ashley Barrett), Goran Visnjic (Alistair Adana), Claudia Doumit (Victoria Neuman), Patton Oswalt, Aya Cash (Stormfront), Shawn Ashmore (Lamplighter), Jensen Ackles (Soldier Boy), Katia Winter (Little Nina), Miles Gaston Villaneuva (Supersonic), Sean Patrick Flanery (Gunpowder), Nick Wechsler (Blue Hawk), Laurie Holden (Contessa Cremisi), Frances Turner (Monique), Kristin Booth e Jack Doolan (Tess e Tommy, noti come TNT Twins).
Eric Kripke, il creatore di Supernatural, è lo showrunner di The Boys, mentre Seth Rogen, Evan Goldberg e Neal Moritz (gli stessi di Preacher) sono i produttori esecutivi; Rogen e Goldberg si occupano inoltre della regia. La produzione è invece curata da Sony Pictures TV Studios, Original Films e Amazon.
Fonte: ComicBookMovie