The Boys: com’è l’Herogasm dei fumetti

Disponibile da ieri su Prime Video, il sesto episodio della terza stagione di The Boys ha portato in scena l’attesa trasposizione di Herogasm (Eroegasmo). Chiunque abbia letto i fumetti di The Boys attendeva questo episodio, perché sapeva quanto sarebbe stato sopra le righe, anche per gli standard di The Boys. Tutti gli altri… beh, uguale, perché è stato pubblicizzato da Prime Video come una roba fuori di testa. Come altro vuoi definire un’orgia per super-eroi, del resto? Ma l’Herogasm a fumetti è diverso, soprattutto per un elemento che nella serie TV è stato lasciato volutamente fuori…

LA FINTA CRISI PLANETARIA

Herogasm è una miniserie spin-off di The Boys, pubblicata nel 2009, scritta sempre da Garth Ennis (co-creatore di The Boys insieme a Darick Robertson) e disegnata da John McCrea e Keith Burns. Tutto ruota anche qui attorno a un’orgia annuale di super-eroi, l’Herogasm, appunto, ma con diverse differenze. Per iniziare, l’orgia a base di sesso e droga dell’Eroegasmo a fumetti si svolge su un’isola al largo della Costa Rica, e per potervi partecipare, Patriota/Homelander annuncia ogni volta che c’è una grossa crisi – come un’invasione aliena – che ha bisogno di tutti i super-eroi per essere risolta.

Una discreta presa per i fondelli dei mega-eventi che con cadenza annuale o semestrale coinvolgono i super-eroi Marvel e DC.

HOMELANDER E SOLDIER BOY

Proprio nella miniserie Herogasm fa la sua prima apparizione su carta Soldier Boy/Soldatino, allorché viene mostrato il suo particolare accordo con Homelander / Patriota. Il tizio con lo scudo vuole infatti entrare nei Sette, e Patriota lo sottopone ogni anno a un test: un rapporto sessuale tra loro due, che determinerà se Soldatino possa o meno avere un posto in squadra.

E, anno dopo anno, la risposta è sempre la stessa: ritenta. All’inizio della miniserie, dopo l’ennesimo insuccesso, Soldatino chiede a Patriota se ci sia qualcosa di gay nel loro rapporto. L’altro risponde che ovviamente non è così, perché lui è Patriota e può fare quello che vuole.

MA NELLA SERIE QUESTO NON C’È

Lo showrunner di The Boys, Eric Kripke, parlava da anni di quanto avrebbe voluto inserire Herogasm nel suo show. E il mese scorso, intervistato da Entertainment Weekly, ha spiegato che se la scena di Homelander e Soldier Boy a letto non c’è, non è perché non potevano usarla, ma solo perché non si adattava bene alla caratterizzazione data a questo Soldier Boy. Il loro Soldatino è infatti molto lontano dalla sua vile controparte a fumetti: è un’incarnazione della mascolinità tossica, del machismo senza senso, e soprattutto è un eroe temuto e rispettato. Come viene detto nella serie, era Homelander prima di Homelander.

Quello che di sicuro c’era da aspettarsi da questo sesto episodio, com’è pronto a giurarvi qualsiasi fan di Supernatural (altra serie di Kripke), è che dopo l’orgia sarebbe arrivato un cazzotto nello stomaco. Colpire lo spettatore dopo averlo fatto divertire con qualcosa di esagerato pare sia un classicone nel modo di fare di TV di questo showrunner. E infatti, subito dopo l’Eroegasmo, arrivano quella scena con A-Train che collassa e la rivelazione urbi et orbi di Annie.

Diavolo di un Kripke.