Il trailer ufficiale di Prey introduce il personaggio interpretato da Amber Midthunder, una giovane guerriera che ritiene di essere pronta per la caccia.
Quando Naru incrocia la strada del Predator, prova ad avvisare senza successo i membri della sua tribù. “Lui sa come cacciare, io so come sopravvivere”.
Lo scontro abbia inizio.
La versione originale
Prey debutterà venerdì 5 agosto su Hulu negli USA, su Star+ in America Latina e su Disney+ sotto l’etichetta Star negli altri territori internazionali.
Ambientato 300 anni fa nella Nazione Comanche, Prey è la storia di una giovane donna di nome Naru, guerriera feroce ed estremamente abile. Cresciuta all’ombra di alcuni dei più leggendari cacciatori che si aggirano per le Grandi Pianure, Naru intende proteggere la sua gente quando un pericolo minaccia il suo accampamento. La preda che insegue, e che infine affronta, si rivela essere un predatore alieno altamente evoluto con un arsenale tecnologicamente avanzato: ne nasce una feroce e terrificante resa dei conti tra i due avversari.
I filmmaker si sono impegnati a creare un film che fornisse un ritratto accurato dei Comanche e conferisse un livello di autenticità che fosse fedele alle popolazioni indigene.
Su Hulu si potrà opzionare la lingua Comanche per Prey o scegliere i sottotitoli. Questo è il primo lungometraggio realizzato per una piattaforma, ad essere disponibile in questa lingua, nella sua totalità.
È composto quasi interamente da talenti nativi e della Prima Nazione, tra cui Amber Midthunder (La strada di ghiaccio, Roswell, New Mexico), l’esordiente Dakota Beavers, Stormee Kipp (Sooyii), Michelle Thrush (The Journey Home), Julian Black Antelope (Tribal) e l’ex cestista Dane DiLiegro (American Horror Stories) nel ruolo del Predator.
Diretto da Dan Trachtenberg (10 Cloverfield Lane, l’episodio Playtest di Black Mirror), è stato sceneggiato da Patrick Aison (Wayward Pines, Kingdom, Jack Ryan e Treadstone).
I produttori sono John Davis, il nativo Comanche Jhane Myers e Marty Ewing, nel ruolo di produttori esecutivi troviamo: Lawrence Gordon, Ben Rosenblatt, James E. Thomas, John C. Thomas e Marc Toberoff.