A tanti anni dalla conclusione della trilogia del Cavaliere Oscuro, Christian Bale si dice favorevole a un ipotetico ritorno nei panni del personaggio, ma a una condizione molto specifica: che a dirigerlo sia Christopher Nolan.
A proposito dei rumor che dicono sia stato più volte avvicinato per proposte di tornare nella parte, l’attore americano ha affermato:
No, nessuno ne hai mai fatto neanche menzione con me. A volte qualcuno mi dice “Oh, ho saputo che sei stato contattato e ti hanno offerto questo e quello” ma io rispondo “Non ne so nulla. Nessuno mi hai detto niente di tutto ciò”.
Ho fatto un patto con Chris Nolan. Ci siamo detti “Hey, guarda. Facciamo tre film, se siamo abbastanza fortunati da poterlo fare. E poi ci dileguiamo. Non indugiamo troppo a lungo”. Nella mia testa [un nuovo film] si potrebbe fare se Chris Nolan dicesse “Sai che c’è, ho un’altra storia da narrare”. E se volesse raccontarla con me, ci starei.
In questi tempi incerti sul futuro dei personaggi DC al cinema, sappiamo che, a differenza dei Marvel Studios e della loro “coerenza narrativa” volta a confondere il meno possibile il pubblico creando un unico continuum, Warner Bros. si è invece resa molto più possibilista al lancio contemporaneo di varie versioni degli stessi personaggi, tra cui Batman, di cui a breve “coesisteranno” almeno tre versioni cinematografiche (e sempre che non se ne aggiunga una quarta nel secondo Joker di Todd Phillips): quella di Ben Affleck e della Justice League, che rivedremo in The Flash, quella burtoniana di Michael Keaton, anch’essa presente in The Flash, e quella di Robert Pattinson vista nel recente The Batman.
Tecnicamente, nulla vieterebbe a WB di rilanciare una delle versioni più acclamate, ovvero quella dell’accoppiata Bale/Nolan. Il problema? Chris Nolan non lavora più con Warner Bros. (attualmente è sotto contratto con la Universal) e, dunque, la condizione posta da Bale risulta, praticamente impraticabile.
Fonte: Screenrant