Variety riporta che FX sta sviluppando Never Let Me Go, serie tv basata sull’omonimo romanzo del Premio Nobel Kazuo Ishiguro, noto in Italia come Non lasciarmi. Dal medesimo libro è stato tratto anche il noto film di Mark Romanek, uscito nel 2010 con scarso successo commerciale; la sceneggiatura era di Alex Garland.
Ebbene, la serie sarà prodotta da Andrew Macdonald e Allon Reich – già produttori del lungometraggio – con la loro DNA Films & TV, in associazione con FX Productions. La scrittura è stata affidata a Melissa Iqbal, nota per The Nevers, Origin e Humans: l’esperienza con i drammi fantascientifici, insomma, non le manca.
Lo stesso Non lasciarmi è un dramma fantascientifico intimista, nonostante le apparenze. Racconta la storia di Kathy, Tommy e Ruth, amici d’infanzia presso il collegio di Hailsham, dove un gruppo di tutori si occupa della loro educazione. Gli studenti di questa scuola non hanno genitori, non hanno famiglia, e il loro futuro è predeterminato da una sorte drammatica (che è meglio non svelare, nel caso decideste di leggere il romanzo).
Pur non avendo incontrato i favori del box office, il film è stato generalmente apprezzato dalla critica, anche per le interpretazioni di Carey Mulligan, Keira Knightley e Andrew Garfield.
Ecco la sinossi dell’editore italiano, Einaudi.
Kathy, Tommy e Ruth vivono in un collegio, Hailsham, immerso nella campagna inglese. Non hanno genitori, ma non sono neppure orfani, e crescono insieme ai compagni, accuditi da un gruppo di tutori, che si occupano della loro educazione. Fin dalla più tenera età nasce fra i tre bambini una grande amicizia. La loro vita, voluta e programmata da un’autorità superiore nascosta, sarà accompagnata dalla musica dei sentimenti, dall’intimità più calda al distacco più violento. Una delle responsabili del collegio, che i bambini chiamano semplicemente Madame, si comporta in modo strano con i piccoli. Anche gli altri tutori hanno talvolta reazioni eccessive quando i bambini pongono domande apparentemente semplici. Cosa ne sarà di loro in futuro? Che cosa significano le parole «donatore» e «assistente»? E perché i loro disegni e le loro poesie, raccolti da Madame in un luogo misterioso, sono così importanti?
Vi terremo aggiornati.
Fonte: ComicBook.com