Come sappiamo, Ezra Miller ha recentemente avuto più di un guaio con la giustizia nelle Hawaii e TMZ ha pubblicato il video del suo primo arresto, relativo allo scorso marzo, ripreso con le body cam della polizia.
Nel video possiamo vedere le forze dell’ordine all’interno di un bar. Un cliente, oscurato per motivi di privacy, racconta di essere stato aggredito da Ezra Miller. Anche l’attore dice di essere stato aggredito e nel momento in cui viene arrestato se la prende con gli agenti, chiedendo i loro nomi e il numero dei loro distintivo.
“Mi appello al quarto emendamento” continua a ripeter Miller nel video, sottolineando di essere stato aggredito. Nel momento in cui chiede cosa ha fatto di sbagliato, un poliziotto gli dice che è stato ammanettato perché, secondo la testimonianza dei presenti, ha sputato in faccia a qualcuno. A quel punto l’attore cerca di giustificarsi dicendo che la persona aggredita si era dichiarata nazista.
Si è recentemente parlato della preoccupazione di Warner Bros. e DC. Come sappiamo, Miller interpreta Barry Allen nel DC Extended Universe, e sarà protagonista del film che potrebbe rilanciare questo universo narrativo con una specie di reboot: The Flash, in uscita l’anno prossimo.
Ma siamo arrivati al secondo arresto nel giro di pochissimo tempo, un cosa impossibile da ignorare, nonostante i rumor riguardanti una “riunione di emergenza” siano stati ridimensionati.
Come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.