Trailer & Video

Crimes of the Future: nuovo trailer per il visionario body horror di David Cronenberg

Pubblicato il 06 maggio 2022 di Filippo Magnifico

C’è molta attesa nei confronti di Crimes of the Future, il nuovo film di David Cronenberg che sarà presentato in concorso al Festival di Cannes.
Si tratta del ritorno di questo regista al body horror e questo nuovo trailer ne è la perfetta dimostrazione, in poco più di un minuto tornano alla mente cult intramontabili come Videodrome, Il pasto nudo, eXistenZ e la cosa non può che fare piacere.

Ed ecco anche un nuovo poster:

Crimes of the Future arriverà in alcuni cinema selezionati di New York e Los Angeles il prossimo 3 giugno, e dal 10 giugno su tutto il territorio statunitense. Non esistono al momento dettagli su un’eventuale distribuzione nel nostro territorio.

La trama

In un futuro non troppo lontano, l’umanità si sta adattando a un mondo sempre più sintetico. L’evoluzione ha portato gli umani a una metamorfosi che ne ha cambiato la biologia. Alcuni hanno abbracciato l’infinito potenziale del transumanesimo, altri stanno tentando di controllarlo. Nel mondo si sta diffondendo rapidamente la “Sindrome da Evoluzione Accelerata”. Saul Tenser è un rinomato performance artist che ha abbracciato la Sindrome da Evoluzione Accelerata, che gli fa spuntare nuovi e inaspettati organi in tutto il corpo. Insieme alla sua partner Caprice, Tenser ha trasformato la rimozione di questi organi in uno spettacolo per i suoi leali follower, che assistono in tempo reale. Ma con il governo e una strana sottocultura alle calcagna, Tenser è costretto a considerare quale sarebbe la performance più scioccante di tutte.

Il cast

Nel cast figurano Viggo Mortensen, Léa Seydoux, Kristen Stewart, Scott Speedman, Welket Bungué, Don McKellar e Lihi Kornowski.

Il precedente Crimes of the Future

Crimes of the Future condivide il titolo con il secondo lungometraggio di Cronenberg, datato 1970. Al centro della trama c’era il dottor Adrian Tripod, allievo di un dermatologo che aveva inavvertitamente scatenato una pandemia nel tentativo di curare le patologie derivanti dall’eccessivo uso di cosmetici. Tale virus ha ucciso tutte le donne in età post-puberale, lasciandosi alle spalle un mondo di soli uomini.