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Cip e Ciop Agenti Speciali è il Roger Rabbit di Disney+, la recensione

Pubblicato il 19 maggio 2022 di Filippo Magnifico

Chi è cresciuto tra gli anni ’80 e ’90 ricorda molto bene Cip e Ciop Agenti Speciali, la serie animata con protagonisti i due piccoli beniamini di casa Disney. Quella serie è ora diventata un film, disponibile su Disney+ a partire dal 20 maggio.

Si tratta dell’ennesimo reboot/remake sulla scia di Home Sweet Home Alone e Diario di una schiappa? Decisamente no.
Cip e Ciop Agenti Speciali sfrutta l’effetto nostalgia come molte altre produzioni presenti sulla piattaforma, è vero, ma lo fa proponendoci un’avventura fresca e per certi versi sorprendente, che ha come punto di riferimento Chi ha incastrato Roger Rabbit.

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Cip e Ciop alla ricerca del successo perduto

Questo è evidente a partire dalla storia, ambientata in un mondo dove umani e cartoni convivono in maniera (più o meno) pacifica. Qui ritroviamo Cip e Ciop (che nella versione italiana sono doppiati da Raoul Bova e Giampaolo Morelli), ci viene raccontata la nascita della loro amicizia, i primi passi mossi nel mondo dello spettacolo come duo e il grandissimo successo raggiunto con Cip e Ciop Agenti Speciali, presentato come un vero e proprio show in cui i due hanno recitato.

Nella coppia, però, si insinua il demone della carriera solista. Ciop accetta l’offerta per diventare protagonista assoluto di una serie in stile James Bond e il duo si sfascia. Il sogno di gloria di Ciop, però, viene stroncato sul nascere e, come se non bastasse, la serie Cip e Ciop Agenti Speciali viene cancellata e con lei si cancella anche una bella amicizia.

Cosa succede nel 2022? Cip lavora come venditore di assicurazioni e conduce una vita abbastanza tranquilla, mentre Ciop, che ha fatto un intervento di ringiovanimento in CGI, tira a campare partecipando a fiere e convention nostalgiche, cercando di ritrovare un posto nello star system.
La situazione cambia quando un ex membro del cast di Cip e Ciop Agenti Speciali scompare misteriosamente: Cip e Ciop devono ricucire la loro amicizia e vestire nuovamente i panni di Agenti Speciali per salvare la vita del loro amico.

Il Chi ha incastrato Roger Rabbit di Disney+

Come abbiamo già detto, il principale punto di riferimento di Cip e Ciop Agenti Speciali è Chi ha incastrato Roger Rabbit, ma il film scritto da Dan Gregor e Doug Mand e diretto da Akiva Schaffer non si propone come una semplice copia sbiadita di un cult. Ha una sua personalità, un suo messaggio e porta avanti una riflessione decisamente non banale sulla situazione attuale del cinema, incastrato nel loop dei revival un tanto al chilo. Non stiamo certo parlando di un film teorico o portatore di chissà quale messaggio, ma il modo con cui riflette su determinate meccaniche del panorama cinematografico contemporaneo è sicuramente originale e, soprattutto, divertente.

Il tutto è impreziositi da una serie di camei e comparsate illustri che in alcuni casi sono sul serio in grado di stupire, soprattutto perché non relegati solo ed esclusivamente al panorama Disney (preferiamo non rivelare altro per lasciare intatto l’effetto sorpresa).
Animazione e live-action sono ben amalgamate in questa pellicola che, nella sua essenza, è una storia di amicizia adatta ad ogni tipo di pubblico. Forse solo i più grandi saranno in grado di apprezzare al 100% la marea di riferimenti che si susseguono nel corso della narrazione, ma di certo non conoscerli non influisce sull’esperienza.