The Crown, uno dei – perdonate – gioielli della corona di Netflix, si concluderà con la stagione 6 (la quinta è in arrivo a novembre). Per portare avanti questa gallina dalle uova d’oro, Netflix sta ragionando su un possibile prequel. Lo studio ne sta discutendo con Left Bank, la compagnia che produce la serie.
Ovviamente non è dato sapere su cosa verterebbe questo prequel di The Crown, se sull’era precedente a Elisabetta II, ovvero l’epoca della Seconda Guerra Mondiale con il regno di Giorgio VI, o se si preferirà esaminare un’altra regnante di lunghissimo corso come Vittoria, che, prima di Elisabetta II, deteneva il record per il regno più lungo nella storia britannica (63 anni). Il che permetterebbe a Netflix di imbastire una nuova serie su più stagioni sul modello della precedente.
Il progetto, comunque, non è né in lavorazione né approvato, per ora se ne sta solamente parlando.
Nella quinta stagione vedremo Elizabeth Debicki nel ruolo di Diana Spencer e Dominic West nel ruolo del Principe Carlo. Anche il resto del cast sarà rinnovato: Imelda Staunton interpreterà la regina Elisabetta e Lesley Manville presterà il volto alla principessa Margaret; Jonathan Pryce sarà il principe Filippo; mentre Jonny Lee Miller è stato scritturato nel ruolo di John Major, primo ministro del Regno Unito dal 1990 al 1997.
Khalid Abdalla, attore visto in pellicole come United 93 e Freen Zone, sarà Dodi Al-Fayed, l’ultimo compagno di Diana Spencer, morto con lei il 31 agosto 1997 a Parigi.
Con lui anche Salim Daw, scelto per il ruolo di Mohamed Al-Fayed, il padre Dodi, miliardario ed ex proprietario di Harrods.
Scritta da Peter Morgan (The Queen, Frost/Nixon, Rush) e diretta da Stephen Daldry (Billy Elliot, The Hours, The Reader), The Crown trae ispirazione dall’opera teatrale The Audience.
Fonte: Deadline