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Slow Horses – Gary Oldman presenta il suo Jackson Lamb: “Interpretarlo è stato meglio di un massaggio”

Pubblicato il 01 aprile 2022 di Filippo Magnifico

Un nuovo titolo si aggiunge al catalogo di Apple TV+, si tratta di Slow Horses, serie di spionaggio con protagonista Gary Oldman, adattamento dell’omonimo romanzo di Mick Herron vincitore del CWA Gold Dagger Award.

Una produzione che continua a confermare il trend di una piattaforma che, per il suo catalogo, sta puntando sulla qualità, sui grandi nomi ma non solo, perché non sono solo quelli a decretare il successo di un prodotto seriale.

Slow Horses segue una squadra di agenti dell’intelligence britannica che prestano servizio in un dipartimento della discarica dell’MI5 – Slough House. Nella serie Gary Oldman interpreta Jackson Lamb, il brillante ma irascibile leader delle spie che finiscono a Slough House a causa di errori che hanno messo fine alla loro carriera.

Il risultato è una fusione tra commedia e crime, in grado di appassionare e coinvolgere proprio perché mette al centro dell’azione un irresistibile gruppo di perdenti. È facile identificarsi con loro, perché sono il frutto di aspettative non raggiunte e frustrazioni personali che ognuno di noi può incontrare nella vita.

James Bond incontra John McClane

A capitanare questo gruppo di looser, come abbiamo detto, troviamo Jackson Lamb, un personaggio divertente ma anche profondamente sgradevole, con lo spirito di James Bond e l’attitudine di John McClane.
Abbiamo intervistato l’attore, che ci ha rivelato quanto sia stato catartico potere interpretare una figura così libera da ogni inibizione:

Avere l’opportunità di poter parlare alle persone come fa lui… è una gioia. Il personaggio è così libero. Non gli interessa se non piace a nessuno. Si tratta di una grande qualità, è molto liberatorio.

Ma non abbiamo parlato solo con Gary Oldman, al junket virtuale erano presenti anche Jack Lowden, Olivia Cooke e Saskia Reeves. Quest’ultima ci ha parlato di come ha creato il suo personaggio, Catherine, una donna che ha visto l’inferno e ora sta attraversando il suo personale purgatorio:

Il punto di partenza per me, parlando del libro, è stato il modo in cui si veste. È descritta in un modo molto particolare. Mick Herron, l’autore del libro, ci spiega che lei indossa abiti di Laura Ashley. Volevo mantenere questo elemento, il fatto che lei stia cercando di rimanere femminile, non è il tipo di segretaria formale. È un po’ eccentrica. Quello è stato un grande punto di partenza per me. È un personaggio pieno di sorprese, cosa che mi piace molto.

Trovate maggiori dettagli nelle nostre video interviste. Per attivare i sottotitoli spingete l’apposito pulsante in basso a destra dello schermo.

Gary Oldman e Jack Lowden

Olivia Cooke e Saskia Reeves

Slow Horses, la serie di spionaggio con protagonista Gary Oldman uscirà in tutto il mondo l’1 aprile su Apple TV+ con i primi due episodi, seguiti da nuove puntate settimanali ogni venerdì. La serie è già stata rinnovata per una seconda stagione.