I Razzie Awards 2022 avevano dedicato una categoria intera alla “Peggiore performance di Bruce Willis in un film del 2021″, per mettere alla berlina una deriva di carriera che per molti era inspiegabile, e che aveva visto la star apparire in otto film l’anno scorso (e ventidue negli ultimi quattro anni), nella maggior parte dei casi direct to video. Ora, in seguito alla diagnosi di afasia comunicata dalla figlia dell’attore, Rumer Willis, i Razzie hanno fatto un passo indietro e annullato il “premio”.
Gli organizzatori John Wilson e Mo Murphy hanno diffuso un comunicato stampa, in cui si legge:
Dopo molte riflessioni e considerazioni, i Razzie hanno preso la decisione di annullare il Razzie Award dato a Bruce Willis, per via della sua diagnosi recentemente divulgata. Se la condizione medica di una persona è un fattore nelle sue decisioni e/o performance, riconosciamo che non è appropriato darle un Razzie.
Con l’occasione, Wilson e Murphy hanno rettificato anche un’altra controversia, quella legata alla nomination a Shelley Duvall come peggiore attrice per Shining:
Col tempo abbiamo scoperto che la performance di Duvall fu compromessa dal trattamento riservatole da Stanley Kubrick durante la produzione. Vorremmo cogliere questa opportunità per annullare anche quella nomination.
La decisione di annullare il premio a Bruce Willis è arrivata a seguito di una polemica scatenata dall’iniziale tweet dei Razzie a commento della notizia:
I Razzie sono davvero dispiaciuti per la condizione diagnosticata a Bruce Willis. Forse questo spiega perché abbia voluto andarsene col botto nel 2021. I nostri migliori auguri a Bruce e famiglia.
The Razzies are truly sorry for #BruceWillis diagnosed condition. Perhaps this explains why he wanted to go out with a bang in 2021. Our best wishes to Bruce and family.
— The Razzie® Awards (@RazzieAwards) March 30, 2022
Fonte: Deadline