Frank Langella non fa più parte del cast de La caduta della casa degli Usher, la nuova serie Netflix diretta da Mike Flanagan, le cui riprese sono iniziate lo scorso febbraio.
L’attore è stato licenziato per aver avuto un “comportamento inaccettabile” sul set.
Nelle ultime l’attore era finito nell’occhio del ciclone: secondo quanto riportato, durante le prove Frank Langella aveva toccato la gamba di una sua collega, sottolineando la cosa con la frase “Ti è piaciuto?“.
La decisione è arrivata dopo le indagini avviate da Netflix per capire bene la dinamica.
Langella nella serie interpretava Roderick Usher, il patriarca della famiglia al centro della storia. Il suo ruolo sarà quinti affidato ad un altro attore e questo ovviamente influirà sulla produzione. Nel frattempo, in attesa di un sostituito, le riprese proseguiranno concentrandosi sulle scene in cui la sua presenza non era richiesta. Per il momento è tutto, come sempre vi terremo aggiornati.
Nel cast della serie troviamo un’abituale collaboratrice del regista, Carla Gugino. Con lei anche Mary McDonnell, Carl Lumbly e sua maestà Luke Skywalker in persona, Mark Hamill. Langella sarà Roderick Usher, patriarca della dinastia Usher. McDonnell sarà sua sorella gemella Madeline. Lumbly sarà l’investigatore C. Auguste Dupin, protagonista di una serie di racconti di Poe, tra cui I delitti della Rue Morgue.
Ma la lista di nomi non finisce qui e comprende anche T’Nia Miller (The Haunting of Bly Manor), Katie Parker (Hill House) e Ruth Codd, Aya Furukawa e Sauriyan Sapkota da The Midnight Club. Infine vedremo Kyleigh Curran, Daniel Jun, Paola Nuñez e Malcolm Goodwin.
Flanagan ha creato la serie e dirigerà quattro degli otto episodi, mentre Michael Fimognari (Tua per sempre, P.S. Ti amo ancora) dirigerà i restanti quattro. La serie è slegata dal franchise The Haunting.
Flanagan sarà produttore esecutivo di The Fall of the House of Usher insieme a Trevor Macy, suo socio presso Intrepid Pictures, Emmy Grinwis e Fimognari (anche co-produttore di Midnight Mass).
Pubblicato per la prima volta nel 1839, il racconto da cui sarà tratta The Fall of the House of Usher è incentrato su un uomo che viene chiamato dall’amico Roderick Usher, in cerca di assistenza dopo essere stato colpito da una malattia. Il narratore arriva alla casa degli Usher, situata sulle rive di un lago, e scopre che Roderick e la sorella Madeline sono gli unici due Usher rimasti. Presto viene trascinato in una storia inquietante di follia, orrore e tragedia.
Il racconto originale contiene solamente tre personaggi: è chiaro, dunque, che Flanagan lo adatterà liberamente, forse includendo elementi (come Dupin) presi da altre storie di Poe.
Fonte: Deadline