Halo, la serie basata sull’omonima saga videoludica disponibile in Italia in streaming su NOW e on demand su Sky, si è dimostrata un grande successo ma ha anche attirato parecchie critiche, da parte dei fan del video game ma non solo.
Come si pone di fronte a tutto questo il protagonista Pablo Schreiber? L’attore ha pubblicato sul suo account Instagram un lungo messaggio rivolto sia a chi ha sostenuto la serie che a chi non si era dimostrato particolarmente entusiasta.
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto la nostra serie! Siamo stati il secondo show di intrattenimento più visto in streaming in USA la scorsa settimana, dietro il trionfatore degli Oscar CODA, e uno dei più visti in Canada! Presto arriveremo in altri territori. La serie di Halo è diventata ufficialmente un grande successo e molto preso diventerà un fenomeno mondiale.
A tutti i fan che attendevano questo momento da tantissimo tempo e a tutti i nuovi arrivati che hanno risposto con travolgendoci con il loro amore e il loro sostegno, voglio dire che sono onorato di far parte di questo fantastico universo e di questa tradizione.
A tutti coloro che invece tifavano contro la squadra di casa, che odiavano la serie prima ancora di vederla e non approvavano quello che stavamo facendo, sappiate che rispetto la vostra opinione e vi amo anche io. Perché la verità è che amiamo la stessa cosa. E continuerò a dare del mio meglio ogni giorno per fare in modo che questa serie sia la migliore versione possibile, per portare attenzione e rispetto verso l’universo di Halo che amiamo. Lo farò per tutti noi…
Nel cast della serie, che è già stata rinnovata per una seconda stagione, troviamo Pablo Schreiber (Master Chief), Natascha McElhone (Dr.ssa Catherine Halsey e Cortana), Bokeem Woodbine (Soren-066), Shabana Azmi (Ammiraglio Margaret Parangosky), Bentley Kalu (Spartan Vannak-134), Natasha Culzac (Spartan Riz-028) e Kate Kennedy (Spartan Kai-125).
Dopo l’abbandono di Rupert Wyatt (L’alba del pianeta delle scimmie) e Michael J. Bassett (Silent Hill: Revelation) per problemi di agenda, Halo sarà diretta da Otto Bathurst, lo stesso di Peaky Blinders, Black Mirror e dell’ultimo Robin Hood.
La descrizione ufficiale illustra la serie come “un epico conflitto del 26° secolo tra l’umanità e una minaccia aliena nota come Covenant”, con un “futuro ricco d’immaginazione, dove si svolgono profonde storie personali”.