Arthur Malédiction: Teaser e poster della versione horror di Arthur e il popolo dei Minimei
Il 29 giugno arriverà nelle sale francesi l’horror Arthur Malédiction secondo lungometraggio del regista svizzero Barthélemy Grossmann, dopo 13m² (2007).
Il cast è composto principalmente da giovani attori e poco conosciuti, che interpretano un gruppo di adolescenti intrappolati in una casa abbandonata.
Il ritorno di Luc Besson:
La pellicola segna il ritorno al cinema di Luc Besson, autore della sceneggiatura, assente dai tempi di Anna, girato nell’autunno 2017 e distribuito nell’estate del 2019.
Questo film è la prima produzione della nuova società Luc Besson Production SAS (LBP), creata due anni fa. Essendo di proprietà francese, beneficia di sovvenzioni pubbliche (CNC…), a differenza di EuropaCorp, il cui capitale è ormai a maggioranza americano.
Ricordiamo che gli ultimi film del filmmaker, Valerian e Anna, sono stati dei fallimenti commerciali, in particolare il primo che ha portato alla vendita di EuropaCorp al suo principale creditore, il fondo americano Vine.
Nel maggio 2018 Besson è stato denunciato per stupro da Sand Van Roy, il giudice istruttore ha archiviato il caso alla fine del 2021, ma Sand Van Roy ha fatto appello.
Queste accuse hanno portato a una distribuzione in sordina di Anna d’oltreoceano.
La sinossi:
Alex è un fan dei film di Arthur e il popolo dei Minimei da quando era bambino. Per il suo compleanno, i suoi migliori amici lo sorprendono portandolo nella casa abbandonata dove è stato girato il film. Nessuno di loro sospetta che si stanno dirigendo verso una trappola mortale e machiavellica. Quello che una volta era un sogno d’infanzia si trasforma presto in un incubo…
Il cast
Il cast comprende Mathieu Berger, Thalia Besson (figlia di Luc Besson) e Lola Andreoni (Munch).
Le riprese, svoltesi nell’estate del 2020 in Normandia, sono durate 33 giorni. Il budget è di €2,24 milioni, il film è finanziato da Canal Plus.
Apollo Films, un piccolo distributore, si occuperà della distribuzione della pellicola.
Fonti Capital, Cine Media
