Animali fantastici: I segreti di Silente è, per buona parte della stampa estera, un sequel che raddrizza le sorti della saga prequel di Harry Potter, restituendo del sano divertimento alla formula dopo il deludente I crimini di Grindelwald e portando anche avanti interessanti discorsi politici e paralleli con l’ascesa del fascismo (essendo ambientato negli anni ’30). Il segreto di questa course correction riuscita? Il ritorno di Steve Kloves, storico sceneggiatore della saga di Harry Potter che, stavolta, affianca J.K. Rowling alla sceneggiatura.
Peter Debruge di Variety definisce I segreti di Silente un “sequel ampiamente migliore”, “profondamente radicato nella mitologia del Wizarding World”. Un aspetto che “indubbiamente irriterà gli spettatori casuali”, mentre “i devoti adoreranno le varie rivelazioni in serbo per loro, inclusa la maggiore attenzione alla tragica storia d’amore tra l’amato preside di Hogwarts Albus Silente” e Gellert Grindelwald, qui interpretato da Mads Mikkelsen (al posto di Johnny Depp) con un taglio di capelli che evoca quello di Hitler. E infatti “i paralleli con l’ascesa del fascismo sono inequivocabili”. “Da qualche parte lungo la strada”, conclude però Debruge, “questo franchise ha smesso di essere divertente”.
Per Brian Truitt di USA Today, Animali fantastici: I segreti di Silente è “ancora troppo pieno di personaggi e sottotrame, eppure ritocca alcuni passi falsi dei film precedenti”. “Mikkelsen è più minaccioso [di Depp], e sfrutta il suo fascino pubblico da uomo del popolo manipolatore”. Truitt parla anche di un “buon climax” e di un film che “non è mai un fardello da guardare”.
Per Drew Taylor di The Playlist, il film è “il genere di avventura leggera che la serie probabilmente avrebbe dovuto essere sin dall’inizio e, si spera, continuerà a essere” nei prossimi due film. Taylor paragona il nuovo film al cambiamento operato dal franchise di Fast & Furious, quando è passato dalle gare d’auto allo spionaggio internazionale. I segreti di Silente evoca “una versione magica di Mission: Impossible“. Merito di Steve Kloves, il cui script ha evidentemente “tirato fuori il meglio” da tutti i coinvolti, compreso il regista David Yates. “Possiamo dire, con una certa sicurezza, che Animali fantastici ha finalmente trovato la sua strada. Quest’ultimo capitolo è il più divertente e vivace della relativamente giovane serie”.
Rachel LaBonte di ScreenRant scrive che “I segreti di Silente è un passo avanti dal film precedente. È sostenuto da un plot più trascinante e da magie sorprendenti, anche se non ripara tutti i problemi del suo precedessore”. Il film è comunque “un passo nella giusta direzione per questo tortuoso franchise”. La pensa così anche Ethan Anderton di Slashfilm, secondo cui il film è “il più soddisfacente ed esaltante capitolo” del franchise. Anche se “fallisce comunque nel raccontare una storia che non sembri solo attentamente ordita come quelle dei precedenti film di Harry Potter, ma che attiri l’attenzione”.
Ben Travis di Empire ammette che, per quanto “parti di Segreti siano ancora piuttosto confuse, ci si diverte di più strada facendo”, anche grazie ad alcuni impressionanti duelli tra maghi e una trama da “thriller di spionaggio nel mezzo di una nascente guerra magica”. “I segreti di Silente non getta un incantesimo” al livello dei film di Harry Potter, “ma grazie a un’azione solida e momenti di calore genuino, regala una piccola luce nell’ora più buia del Wizarding World”.
Meno positivi Tim Grierson di ScreenDaily e Kate Erbland di IndieWire. Il primo definisce il film “stranamente deludente, nonché ulteriore prova di quanto fossero più appassionanti le avventure di Harry Potter”. La seconda, invece, afferma che il film “cade nelle stesse trappole del suo precedessore, offrendo un ingombrante, spesso inquietante mix di temi adulti e stravaganze infantili”, oltre a “troppe sottotrame, troppi personaggi e un tono che sterza bruscamente fuori strada a ogni possibile curva”.
Animali fantastici: I segreti di Silente arriverà nelle sale il 13 aprile, distribuito da Warner Bros. QUI ne potete vedere il trailer.