Durante la scorsa settimana si è tenuto uno State Of Play di Sony, principalmente dedicato alle produzioni nipponiche. Qui sotto i principali annunci.
Sopra, l’intero Sony State Of Play.
Durante la scorsa settimana è stata annunciata la finestra di lancio del tanto atteso remake di Dead Space, il survival horror di fantascienza sviluppato da Motive Studios e pubblicato da Electronic Arts, la cui uscita dovrebbe collocarsi all’inizio del prossimo anno. Il video di presentazione del gameplay ha messo a confronto il gioco con l’originale, mostrando tutte le migliorie apportate sia riguardo il comparto grafico sia in quello audio. Il gioco verrà rilasciato per Playstation 5, Xbox Serie X|S e PC. Sopra, il teaser trailer ufficiale di Dead Space mostrato all’EA Play Live del 2021.
Ubisoft sta cercando tramite il suo Programma Insider (una fase di testing live alla quale partecipano giocatori selezionati, che vengono invitati a giocare a una prima versione del gioco in condizioni reali e in anteprima assoluta) dei partecipanti per provare la close beta del videogioco Skull & Bones. Il progetto, nato nel 2017, aveva già avuto una fase di testing simile nel 2018, per poi sparire dal panorama videoludico lasciando intuire il possibile abbandono del progetto. La recente notizia fa invece sperare in una uscita del titolo nel prossimo futuro.
Dopo averlo inizialmente previsto per Aprile 2022, Nintendo ha deciso di rinviare Advance Wars 1+2 – Reboot Camp, a causa delle tematiche trattate dal titolo, in seguito all’attuale conflitto in Ukraina. Dopo aver bloccato le vendite su eShop e la distribuzione dei propri prodotti in Russia (come molte altre compagnie del settore), l’azienda di Kyoto ha ritenuto opportuno rimandare il gioco di chiara ispirazione bellica a data da destinarsi.
In altro il trailer di presentazione mostrato durante il Nintendo Direct dell’E3 del 2021.
Il reboot di Perfect Dark a cura di The Initiative e Crystal Dynamics, che sarà pubblicato da Xbox Game Studios per PC e Xbox Series X|S, sembrerebbe aver subito una battuta d’arresto a causa dell’abbandono del Game Director Dan Neuburger. Si tratterebbe già della seconda figura importante per il progetto a lasciare lo studio, dopo la precedente defezione dell’Art Director, e i fan del videogioco hanno iniziato a temere per il destino del titolo, che appare ora più che mai nebuloso.
In alto il trailer di presentazione visto ai The Game Awards del 2020.
Michael Patcher, analista videoludico noto per la “sobrietà” delle proprie dichiarazioni e solitamente mai incline a dare voce ai rumor, ha rilasciato interessanti novità riguardo uno dei videogiochi più attesi di sempre, ovvero GTA 6.
In un video ha infatti dichiarato che lo sviluppo del sesto capitolo della saga di Grand Theft Auto sarebbe iniziato tra il 2014 e il 2015, e che il periodo di sviluppo estremamente lungo per il progetto di Rockstar Games, non ancora terminato, sarebbe dovuto all’estrema vastità del mondo di gioco. Sembrerebbe infatti che l’ambientazione non si limiti soltanto ad una ambientazione cittadina come in passato, ma a tutto un mondo esplorabile, che non comprenderà solo gli Stati Uniti, ma anche l’Europa, portando potenzialmente l’esperienza videoludica a quasi 500/600 ore di gioco.
La saga sci-fi ideata da Bungie è in procinto di tramutarsi in una serie TV, già attesissima: la sera del prossimo 23 marzo, una selezione di fortunati spettatori potrà godere gratuitamente di fronte al grande schermo della proiezione dei primi due episodi della serie tratta dal videogioco Halo. La serie, prodotta da Paramount, arriverà in anteprima in alcune sale cinematografiche americane, rispettivamente a Denver, Austin, New York e Los Angeles. In quest’ultima, al termine della proiezione la platea potrà assistere ad uno speciale Q&A in compagnia della produzione e del cast, di cui è confermata la presenza dell’interprete di Master Chief per il piccolo schermo, Pablo Schreiber.