Star Trek: Strange New Worlds, lo spin-off di Star Trek: Discovery e prequel della serie classica di Star Trek, è già stato rinnovato per la seconda stagione. E ora arriva la prima interessante notizia riguardo il suo cast: Paul Wesley (The Vampire Diaries) sarà James T. Kirk, futuro capitano dell’Enterprise.
Secondo il canone di Star Trek, prima di ottenere il ruolo di capitano a bordo dell’Enterprise, Kirk aveva servito come tenente a bordo della nave USS Farragut. Non si fa menzione di una fase in cui il giovane Kirk abbia servito sull’Enterprise sotto Christopher Pike (Anson Mount), ma chissà che la nuova serie non l’inventi di sana pianta. O magari vedremo la Farragut incontrare l’Enterprise durante una missione.
Kirk è stato ovviamente interpretato da William Shatner nella serie classica, e da Chris Pine nella saga cinematografica prodotta da J.J. Abrams (di cui è in arrivo il quarto capitolo).
Star Trek: Strange New Worlds debutterà su Paramount+ il 5 maggio. QUI ne potete vedere il teaser trailer.
Anson Mount (Pike), Ethan Peck (Spock) e Rebecca Romijn (Numero Uno) riprenderanno i loro ruoli da Star Trek: Discovery. Accanto a loro vedremo Babs Olusanmokun (Black Mirror, Dune), Christina Chong (Tom & Jerry, Black Mirror), Celia Rose Gooding (attrice teatrale apparsa nel musical Jagged Little Pill), Jess Bush (Playing for Keeps) e Melissa Navia (Billions).
Star Trek: Strange New Worlds sarà prodotta da CBS Studios, Roddenberry Entertainment e dalla Secret Hideout di Alex Kurtzman, creatore di Discovery e Picard e demiurgo del nuovo universo televisivo di Star Trek. Kurtzman ha inoltre scritto, insieme a Roberto Orci, i due Star Trek di J.J. Abrams.
Gli showrunner di Strange New Worlds saranno però Akiva Goldsman (anche showrunner di Picard) e Henry Alonso Myers. Goldsman ha scritto l’episodio pilota (da un soggetto concepito con Kurtzman e Jenny Lumet) e lo dirigerà. Goldsman, Kurtzman e Lumet saranno produttori esecutivi insieme ad Alonso Myers, Heather Kadin, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e Trevor Roth.
Fonte: Deadline