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Morto Taylor Hawkins, batterista dei Foo Fighters dalla breve carriera cinematografica

Pubblicato il 26 marzo 2022 di Marco Triolo

Taylor Hawkins, storico batterista dei Foo Fighters, è morto all’improvviso all’età di 50 anni. La band, attualmente in tour in Sud America, lo ha annunciato su Twitter nelle tarde ore di venerdì. Attualmente non si hanno dettagli sulla causa della morte, ma, a quanto pare, Hawkins è stato trovato morto in una stanza d’albergo a Bogotà, Colombia, dove la band si trovava per suonare al Festival Estéreo Picnic. La data è stata ovviamente cancellata.

Nato a Fort Worth, Texas, Hawkins si era trasferito con la famiglia a Laguna Beach, California, all’età di quattro anni. Aveva iniziato la carriera nel mondo della musica negli anni ’90, e, prima di entrare nei Foo Fighters, aveva accompagnato Alanis Morissette nel tour di Jagged Little Pill, l’album-fenomeno della cantante canadese che nel tempo ha venduto oltre 33 milioni di copie. Nel 1997, Hawkins entrò nei Foo Fighters e non li lasciò più, registrando con loro ogni singolo album a partire da There Is Nothing Left to Lose.

Taylor Hawkins ha avuto anche una breve carriera al cinema. Nel 2013 aveva infatti interpretato Iggy Pop in CBGB, film corale incentrato sul celebre locale punk di New York. Ultimamente, i Foo Fighters sono apparsi nei panni di loro stessi nella commedia horror Studio 666. Nel film, la band affitta una villa di Encino, Los Angeles, intrisa di storia del rock, per registrare il nuovo album. Purtroppo Grohl ha un blocco creativo, finché non viene posseduto da forze maligne che faranno scorrere la creatività… e il sangue.

I tweet di cordoglio del mondo del rock

Fonte: Deadline