Il potere del cane: uno psicologo analizza le dinamiche di violenza psicologica all’interno del film
Il potere del cane, il film di Jane Campion candidato a dodici premi Oscar, racconta delle relazioni familiari disfunzionali accomunate da un elemento: la violenza psicologica. Lo psicologo e divulgatore Luca Mazzucchelli, in un video ufficiale Netflix appositamente realizzato, ci aiuta a capire come riconoscerla analizzando i protagonisti del film interpretato da Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst, Jesse Plemons e Kodi Smit-Mcphee.
La trama del film
Il film è tratto dal romanzo Il potere del cane di Thomas Savage. La storia è incentrata su una coppia di ricchi fratelli del Montana, Phil (Cumberbatch) e George Burbank (Plemons), due facce della stessa medaglia. Phil è tanto aggraziato e brillante quanto crudele, mentre George è testardo, puntiglioso ma gentile. Insieme posseggono un enorme ranch che domina la vallata. Un luogo in cui gli uomini sono ancora uomini, e il 20° Secolo è tenuto a distanza. Quando George sposa in segreto la vedova Rose (Dunst), Phil non lo accetta e decide di fare di tutto pur di distruggerla. Persino metterle contro l’effeminato figlio Peter.
Per approfondire:
The Power of the Dog – La recensione del film di Jane Campion da Venezia 78
Critics Choice Awards: Il potere del cane vince come miglior film
BAFTA 2022: Il potere del cane vince come miglior film e regia, a Dune cinque premi
