Mentre altri film hanno trovato veri elementi romantici a cui aggrapparsi per lo spot di San Valentino, la campagna promozionale di Uncharted, dopo lo spot di ieri, continua a puntare sulla simpatia, con Tom Holland intento a far comprendere a Mark Wahlberg il concetto di “bromance”.
La regia è curata da Ruben Fleischer (Zombieland, Venom), dopo gli abbandoni di David O. Russell, Neil Burger, Shawn Levy, Dan Trachtenberg e Travis Knight. L’uscita italiana è attesa per il prossimo 17 febbraio. Vi ricordiamo la pagina Facebook e il profilo Instagram del film.
Nel cast figurano Tom Holland (Nathan Drake), Mark Wahlberg (Sully), Antonio Banderas, Sophia Ali (Chloe Frazer) e Tati Gabrielle (Braddock).
Tom Holland presterà il volto a un giovane Nathan Drake, protagonista di una trama interamente nuova, mai raccontata nei videogiochi. Di fatto, sarà una storia di origini: scopriremo come Nathan ha incontrato il suo grande amico e mentore Victor Sullivan, alias Sully, e assisteremo alla sua evoluzione in cacciatore di tesori. L’anno scorso, Charles Roven aveva spiegato la natura del progetto:
Abbiamo inventato una meravigliosa storia di origini, ma è comunque basata sul videogioco di Uncharted. Non si svolge durante nessuno degli archi temporali dei videogame. In realtà è ambientato quando Nathan Drake e Sully – che penso si possa definire il suo surrogato paterno – erano molto più giovani. È una storia di origini che si evolve dai videogiochi, ma non è tratta direttamente da essi.
Il primo copione di Uncharted era stato scritto da Joe Carnahan, ma l’attuale versione della sceneggiatura reca le firme di Art Marcum, Matt Holloway e Rafe Judkins.
Per approfondire:
Uncharted – La recensione del film con Tom Holland
Uncharted – Dal videogioco al film nella nuova featurette