Il primo trailer della serie animata Thermae Romae Novae basata sul manga Thermae Romae di Mari Yamazaki pubblicato in Italia da Star Comics, è stato condiviso online dagli account di Netflix, assieme a una nuova visual.
Il video ha inoltre rivelato il debutto mondiale della serie sulla piattaforma, previsto per il 28 marzo:
Rui Kyo è il supervisore di questo adattamento in 2D disegnato a mano contraddistinta dalla presenza di nuovi episodi che non sono apparsi nel fumetto, basati su idee non utilizzate dalla Yamazaki.
La commedia racconta la storia di un designer di bagni, Lucio dell’antica Roma, che viene trasportato nel moderno Giappone dove scopre la cultura del bagno giapponese.
La serie era stata precedentemente adattata da DLE in tre episodi animati in Flash nel 2012:
e in due pellicole live action interpretate da Hiroshi Abe e Aya Ueto.
Kenjiro Tsuda (Seto Kaiba in Yu-Gi-Oh! e Tatsu in The Way of the Househusband) doppia il protagonista Lucius Modestus.
Alla regia Tetsuya Tatamitani (African Salaryman), la Yamazaki compre il ruolo di series composition writer (scrittore principale della serie), Yūichirō Momose (Africa Salaryman, So I’m a Spider, So What?) è l’autore della sceneggiatura.
L’animazione è curata dallo studio NAZ (ID:INVADED).
Per quanto riguarda l’aggiunta di “Nuovo” al titolo, la Yamazaki aveva spiegato ad Annecy :
“Anche se dice ‘nuovo’, è basato sulla storia originale che ho scritto. Dopo aver scritto la serie mi sono ricordata vari episodi e altre idee da aggiungere se avessi avuto maggior tempo, continuavo ad avere idee.
…Realizzando questa animazione ho voluto aggiungere degli episodi che non ho potuto avere nel mio fumetto… rispetto a Thermae Romae questa versione è più evolutiva. Da quel punto di vista, Shin Thermae Romae suonava più appropriato ma ho deciso di chiamarlo Thermae Romae Novae”.
La Yamazaki ha confessato che avrebbe sempre voluto vedere un animazione più elaborata:
“Allo stesso tempo ho pensato che non avrei avuto la possibilità di farlo.”
Non sono stati forniti dettagli sui nuovi episodi che verranno introdotti nella serie (uno sarà un prequel), ma la Yamazaki ha ammesso di aver considerato come sarebbero evoluti in una serie animata.