Un posto d’onore, tra gli FPS (sparatutto in prima persona) retrofuturistici, spetta di diritto alla saga di BioShock, partita nel 2007 e composta di tre fortunati e spettacolari capitoli, il primo dei quali doveva divenire un lungometraggio già immediatamente dopo il successo del primo videogioco. Le cose non andarono come sperato ed è seguito più di un decennio di limbo, per il progetto, riesumato ora da Netflix.
"We all make choices, but in the end our choices make us."
Netflix + BioShock. Would you kindly stay tuned? pic.twitter.com/Ke1oJQileX
— Netflix Geeked (@NetflixGeeked) February 15, 2022
La piattaforma streaming non è nuova ad operazioni del genere, dato che già diverse altre volte ha recuperato dal mare del “production hell” qualche film o serie: ultimo tra questi, quello dei Masters of the Universe. Sono stati più i fiaschi che i prodotti ben riusciti, finora, ma speriamo che BioShock possa appartenere alla seconda categoria.
Il film sarà prodotto in collaborazione diretta con il publisher Take-Two Interactive e con Vertigo Entertainment, anche se attualmente non sono stati fatti nomi riguardo a sceneggiatori, regia e/o cast, né sulla eventuale presenza, in qualsivoglia ruolo, di Ken Levine, creatore della serie. L’idea, ad ogni modo, è quella in voga al momento: porre le basi per un franchise duraturo e con diverse diramazioni. Cosa perfettamente fattibile, visto l’interessante setting distopico originale.
Non è chiaro se la base di partenza del vecchio progetto sia stata salvata o se si ripartirà da zero: all’epoca della produzione made in Universal Pictures era già praticamente tutto pronto e il regista Gore Verbinski aveva le idee molto chiare in merito alla direzione che voleva intraprendere.
Il rating venne considerato però troppo alto, soprattutto in relazione ai costi stimati della pellicola, e alla fine non se ne fece più niente.
Nonostante sia in fondo uno sparatutto, infatti, BioShock è uno degli esponenti più ragionati del genere, con uno sfondo socio-politico e tematiche ben definite che sfociano nell’esistenzialismo e in una serie di dilemmi morali.
Qui di seguito trovate le dichiarazioni di Verbinski in merito al naufragio del vecchio progetto:
Bioshock: Gore Verbinski spiega cos’è successo al progetto del live action tratto dal popolare videogioco
Fonte: Hollywood Reporter