Stagione dopo stagione, Cobra Kai ha accolto sempre più personaggi classici della trilogia di Karate Kid, fino al ritorno di Thomas Ian Griffith nei panni di Terry Silver nella stagione 4. Persino Elisabeth Shue si è fatta viva nella terza stagione per un breve arco di episodi, e abbiamo anche rivisto Chozen (Yuji Okumoto). L’unica a mancare ormai è la Julie Pierce di Hilary Swank, protagonista di Karate Kid 4. Come Daniel, anche Julie è stata allenata da Miyagi, e dunque fa parte del “canone”. Lo ha anche confermato di recente Ralph Macchio durante un’intervista video, in cui ha spiegato perché, al contrario, Jaden Smith e Jackie Chan non potrebbero apparire nella serie (che pure ha tra i produttori esecutivi Will Smith): loro fanno parte di un altro universo narrativo.
Ma c’è qualche possibilità di vederla? I creatori di Cobra Kai, Jon Hurwitz, Josh Heald e Hayden Schlossberg, ne hanno parlato di recente con Fandom, dando una risposta allo stesso tempo ambigua ma più che possibilista. Un “nì”, insomma. Nelle parole di Hurwitz:
Possiamo solo dire che amiamo Hilary Swank. Pensiamo che sia un’attrice fenomenale e amiamo il suo personaggio in questo franchise. È stata allenata da Mr. Miyagi ed è una persona importante nell’universo di Karate Kid. Non possiamo dire se tornerà e non possiamo dire come tornerebbe se dovesse tornare.
Fin qui niente di speciale, ma poi Hurwitz aggiunge:
Possiamo dire che abbiamo parlato di lei e forse l’abbiamo incontrata, forse abbiamo lavorato con lei, forse no. Non possiamo dirvi niente! Continuerà a essere un mistero finché o lei si farà viva o la serie finirà, ed è una domanda a cui rispondiamo sempre volentieri!
Dal tono, Hurwitz sembra molto possibilista, e lascia intendere che il trio abbia incontrato Hilary Swank per discutere del suo ritorno. Insomma, è molto probabile che rivedremo Julie prossimamente, magari nella quinta stagione (le cui riprese si sono già concluse senza che trapelasse nulla). Qualche anno fa sarebbe stato molto difficile avere una star come Hilary Swank – premiata con l’Oscar due volte, per Boys Don’t Cry e Million Dollar Baby – in una serie TV. Ma la traiettoria della sua carriera negli ultimi anni non è stata delle più felici, e ora è molto più avvicinabile.