Qualche giorno fa abbiamo scoperto che Sony avrebbe distribuito un cofanetto della saga di Ghostbusters privo del reboot diretto da Paul Feig nel 2016. Il regista aveva reagito con un tweet ironico in cui aveva fatto sapere il suo disappunto:
Ehm… Sony Pictures, immagino si tratti di un errore. Abbiamo molti fan e nel film ci sono anche Bill, Dan ed Ernie. Abbiamo vinto il Kid Choice Award come Migliore Film. Posso pensare che si tratti solo di una svista?
In sostanza sembrava che lo studio avesse preparato un cofanetto contenente solo i tre film nella continuity originale, quella stabilita da Ivan Reitman e portata avanti dal figlio Jason Reitman in Ghostbusters: Legacy. Eppure Paul Feig aveva ragione: a questo punto, perché non includere tutto nel cofanetto? Dopo tutto esistono cofanetti completi della saga di Terminator e non è che tutti i film di Terminator siano nella stessa continuity.
Salta fuori che però tutta questa polemica potrebbe essere nata da informazioni parziali. Nel comunicato stampa che pubblicizza l’uscita del box, infatti, viene detto en passant che il cofanetto includerà anche la copia digitale del reboot (noto anche come Ghostbusters: Answer the Call). Stando a Ghostbusters News, questa mossa non è una reazione al commento di Feig: la presenza della copia digitale era prevista sin dall’inizio. Resta una scelta strana: perché non includere anche il disco del film?
Vi lasciamo al video di Ghostbusters News in cui viene spiegata la cosa.
Fonte: MovieWeb