Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli – La spiegazione delle scene dopo i titoli di coda

Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli – La spiegazione delle scene dopo i titoli di coda

Di Lorenzo Pedrazzi

LEGGI ANCHE: La recensione di Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli

Il ritorno al cinema del Marvel Cinematic Universe porta con sé anche l’attesa per le scene dopo i titoli di coda, una tradizione che perdura ormai da 13 anni. Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli non è da meno, e ci offre ben due scene: una dopo i titoli grafici (la “sigla finale” che chiude ogni film dei Marvel Studios), e l’altra proprio al termine dei credits.

Ripercorriamole insieme, ma ovviamente si tratta di spoiler

ATTENZIONE: SPOILER!

Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli

Dopo i suddetti titoli grafici – e quindi prima che inizi il rullo testuale – c’è una scena che si collega direttamente all’epilogo del film. Shang-Chi (Simu Liu) e Katy (Awkwafina) sono stati “convocati” da Wong (Benedict Wong) attraverso un portale, e ora li vediamo riuniti attorno ai Dieci Anelli per analizzarli. La prima sorpresa è che non sono soli: collegati via ologramma, infatti, troviamo Bruce Banner (Mark Ruffalo) e Carol Danvers (Brie Larson). Quest’ultima indossa il costume di Capitan Marvel e ha nuovamente i capelli lunghi, dopo il taglio corto di Avengers: Endgame. Per quanto riguarda Banner, è la prima volta che lo vediamo in forma umana dai tempi di Infinity War. Ha un po’ di bianco tra i capelli (essendo sopravvissuto allo schiocco di Thanos, è invecchiato anche lui di cinque anni), e porta ancora il gesso al braccio destro, quello con cui ha schioccato le dita mentre indossava il Guanto dell’Infinito. I suoi poteri gli hanno permesso di sopravvivere, al contrario del povero Tony Stark, ma evidentemente ha bisogno di tempo per recuperare.

Dall’analisi risulta che i Dieci Anelli sono composti di materiale sconosciuto: Banner si accerta che non sia Vibranio, e poi chiede a Carol se siano di origine chitauriana, ma lei lo esclude. L’eroina riceve una chiamata, e deve andarsene; inevitabile chiedersi se abbia a che fare con la trama di The Marvels, ma per scoprirlo dovremo attendere l’anno prossimo. Prima di congedarsi a sua volta, Banner si rivolge a Katy e Shang-Chi: «Benvenuti al circo» dice con un pizzico di disillusione. Ora anche loro fanno parte del mondo dei supereroi, e Wong prosegue con l’accoglienza ufficiale, avvertendoli che da questo momento la loro vita sarà un viaggio nell’ignoto. La drammaticità del momento, però, non impedisce al trio di spassarsela in un karaoke, cantando Hotel California degli Eagles.

L’analisi, però, non è stata del tutto inconcludente: Wong ha infatti scoperto che i Dieci Anelli stanno inviando un segnale… ma a chi? E dove? Questo non lo sappiamo, anche perché la loro origine non è stata svelata. Nei fumetti (dove sono molto diversi come aspetto e poteri) i Dieci Anelli vengono trovati dal Mandarino nell’astronave di Axonn-Karr, alieno simile a un drago proveniente dal pianeta Maklu-4. I Marvel Studios tendono a cambiare molti dettagli nei loro film (pensiamo ai padri di Star-Lord e dello stesso Shang-Chi, ad esempio), quindi è possibile che anche la provenienza degli anelli sia diversa. In ogni caso, questo misterioso segnale potrebbe spalancare le porte a un eventuale sequel, oppure a una trama più ampia nel MCU. Difficile dirlo, per ora. Tempo fa girava voce che i Marvel Studios volessero realizzare un film o una serie sugli Agents of Atlas, supergruppo di eroi asiatici di cui fa parte anche Shang-Chi: chissà, magari il franchise proseguirà su quella strada, ma in questo momento sembra poco probabile.

Comunque, i Dieci Anelli potrebbero avere grandi ripercussioni sul MCU, soprattutto se consideriamo che Shang-Chi è stato ormai introdotto nella cerchia dei supereroi. Staremo a vedere.

Shang-Chi

La scena mid-credits è certamente più “succosa”, anche grazie ai camei di Banner e Danvers, ma quella al termine dei titoli non è priva d’importanza. Vediamo Xialing (Meng’er Zhang) contemplare un ritratto della madre nella sua vecchia camera. Razor Fist (Florian Munteanu) la chiama, e Xialing si siede sul trono del padre, mentre la corte del palazzo è affollata di giovani donne e giovani uomini che si allenano. In sostanza, Xialing è il nuovo capo dei Dieci Anelli, e ha aperto l’organizzazione anche alle donne, che prima ne erano precluse. Un cartello ci avverte che “I Dieci Anelli torneranno”, quindi le loro ingerenze sul Marvel Cinematic Universe non sono finite.

D’altra parte, i Dieci Anelli hanno agito nell’ombra fin dal primo Iron Man, e solo adesso ne abbiamo scoperto la vera natura. Il personaggio di Xialing mantiene una certa ambiguità: pur avendo lottato al fianco del fratello, è una donna temprata dall’abbandono, e indurita dalla necessità di badare a sé stessa. Probabilmente non userà i Dieci Anelli per gli scopi terroristici del padre, ma è difficile immaginarla in un ruolo puramente eroico. Anche in questo caso, la scena potrebbe avere ripercussioni sia sull’eventuale sequel di Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli sia su altri capitoli del MCU, dato che i Dieci Anelli hanno interessi molto vasti. Comunque, è confermato che li rivedremo.

LEGGI ANCHE:

Doc Manhattan ci racconta la storia di Abominio

Doc Manhattan racconta la storia di Shang-Chi

La sinossi

Shang-Chi deve affrontare il passato che credeva di essersi lasciato alle spalle quando viene attirato nella rete della misteriosa organizzazione dei Dieci Anelli.

Il cast

Simu Liu (Blood and Water) interpreterà Shang-Chi, mentre il grande Tony Leung presterà il volto al vero Mandarino. Il cast comprende anche Awkwafina (Katy), Fala Chen (Jiang Li), Meng’er Zhang (Xialing), Michelle Yeoh (Jiang Nan), Ronny Chieng (Jon Jon), Florian Munteanu (Razor Fist) e Dallas Liu.

Sceneggiatura e regia

La sceneggiatura è opera di Dave Callaham (The Expendables, Godzilla, Jean-Claude Van Johnson, Zombieland: Doppio colpo, Wonder Woman 1984, Spider-Man: Un nuovo universo 2). La regia è stata invece affidata a Destin Daniel Cretton (Il castello di vetro, Il diritto di opporsi, Tokyo Vice).

Shang-Chi

Shang-Chi, Maestro del Kung-Fu, è stato creato da Steve Englehart (testi) e Jim Starlin (disegni) su Special Marvel Edition n° 15 (dicembre 1973). Si tratta del più grande esperto di arti marziali dell’Universo Marvel, e la sua forza si basa interamente sull’addestramento e sul talento individuale, non sui superpoteri. È figlio del criminale Fu Manchu, e ha fatto parte sia degli Eroi in Vendita (come Pugno d’Acciaio e Luke Cage) sia dei Vendicatori.

LEGGI ANCHE

Thunderbolts*, Florence Pugh ci porta sul set in un nuovo video 28 Marzo 2024 - 9:30

Scopriamo qualche piccola anticipazione di Thunderbolts* grazie a un video girato da Florence Pugh sul set.

Spider-Man 4 sarà diretto da Justin Lin? 26 Marzo 2024 - 18:00

Justin Lin, regista legato al franchise Fast & Furious, è stato preso in considerazione per dirigere il film.

The Spider Within: A Spider-Verse Story, ecco il teaser 26 Marzo 2024 - 16:00

In attesa dell'uscita su Youtube, il teaser di The Spider Within: A Spider-Verse Story ci offre un assaggio del corto con Miles Morales.

Captain America: The Winter Soldier dopo 10 anni rimane il miglior film Marvel di sempre 26 Marzo 2024 - 10:00

Il 26 marzo 2014 usciva in sala il film dei fratelli Russo, capace di far toccare al MCU vette di raffinatezza mai più replicate.

X-Men ’97 – Episodio 3: omaggi e citazioni 28 Marzo 2024 - 8:31

Curiosità, riferimenti, easter egg e omaggi ai fumetti nel terzo episodio di X-Men '97.

Kong contro Mechani-Kong: l’altro King Kong giapponese – Godzillopedia capitolo 4 26 Marzo 2024 - 8:00

Il secondo film della giapponese Toho dedicato a King Kong: Kong contro Mechani-Kong.

X-Men ’97 è una bomba (la recensione senza spoiler dei primi tre episodi) 20 Marzo 2024 - 8:01

X-Men '97 è la migliore cosa che potesse capitare a un vecchio fan dei mutanti Marvel, animati, a fumetti o entrambe le cose.

L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI