In Doctor Strange in the Multiverse of Madness ci saranno anche due personaggi di Loki?
Il finale di stagione di Loki ha aperto ufficialmente la strada al futuro dell’Universo Cinematografico Marvel, dando vita a quel Multiverso che, al momento, stiamo esplorando nella serie animata What If…?.
L’attenzione, ovviamente, è tutta rivolta ai prossimi film in arrivo nelle sale: Spider-Man: No Way Home e, soprattutto, Doctor Strange in the Multiverse of Madness, che a partire dal titolo preannuncia una presenza centrale del Multiverso.
La storia del film è ovviamente avvolta da un alone di mistero, ma secondo alcuni recenti rumor, tra i protagonisti ci saranno anche due personaggi di Loki.
Durante una peuntata di “The DisInsider Show”, il co-conduttore Derek Cornell ha infatti rivelato che sia Mobius (Owen Wilson) che Sylvie (Sophia Di Martino) compariranno nella pellicola.
Ovviamente si tratta solo di rumor, trattateli quindi come tali.
La sinossi
Dopo gli eventi di Avengers: Endgame, il dottor Stephen Strange continua la sua ricerca della Gemma del Tempo. Ma un vecchio amico diventato nemico intende distruggere ogni stregone sulla Terra, rovinando i piani di Strange e spingendolo a liberare involontariamente un male innominabile.
Il cast
Benedict Cumberbatch tornerà nel ruolo di Stephen Strange, lo Stregone Supremo, e sarà nuovamente accompagnato da Benedict Wong (Wong) e Rachel McAdams (Christine Palmer). Chiwetel Ejiofor tornerà nelle vesti del Barone Mordo, mentre è stato già confermato che ci sarà Scarlet (Elizabeth Olsen). Nel cast anche Xochitl Gomez (America Chavez) e Adam Hugill (Rintrah).
La regia
Scott Derrickson ha abbandonato per divergenze creative con i Marvel Studios, e la regia è stata quindi affidata al grande Sam Raimi, pioniere dei cinecomic degli anni Duemila con i suoi Spider-Man.
La sceneggiatura
La sceneggiatura è stata affidata a Michael Waldron, lo showrunner di Loki: pare che il cinecomic avrà dei legami con la serie, ma sarà connesso anche a WandaVision, e infatti Scarlet apparirà nel film.
Fonte: The Illuminerdi
