Nonostante il parere positivo del Comitato tecnico-scientifico, l’atteso decreto che avrebbe dovuto sancire l’aumento della capienza di cinema, teatri, sale da concerto, palazzetti e stadi non è stato approvato in Consiglio dei Ministri ed è tutto rimandato. Per cinema, teatri e sale da concerto si parla di una settimana, mentre per gli stadi di due, dato che nel weekend del 9 e 10 ottobre il campionato di calcio sarà fermo.
Come abbiamo già riportato, la capienza di cinema, teatri e sale da concerto passerà dal 50% all’80% al chiuso e al 100% all’aperto. Per quanto riguarda invece i palazzetti, il limite dovrebbe essere fissato al 50%, mentre per gli stadi dovrebbe salire al 75%. Per i musei non ci saranno limitazioni.
Il provvedimento era particolarmente atteso dopo un periodo molto difficile per il settore cinema, con le associazioni di categoria che stavano facendo pressione da tempo affinché il governo prendesse una decisione. Oltretutto, oggi arriva nelle sale No Time to Die, che dovrebbe aiutare, insieme a Dune, a vendere una discreta quantità di biglietti. La capienza all’80% poteva arrivare come un toccasana, ma purtroppo toccherà aspettare.
Per ora è tutto, ma vi terremo aggiornati sugli ulteriori sviluppi.