SerieTV News Trailer & Video Festival Star Wars
Jacqui Lopez (Executive Producer), James Waugh (Executive Producer) e Josh Rimes (Executive Producer) della Lucasfilm, accompagnati da Josh Rimes (Co-Executive Producer) e Kanako Shirasaki (Producer) della Qubic Pictures hanno presentato all’AX Lite Star Wars: Visions.
Dieci cortometraggi animati realizzati da sette studi d’animazione giapponesi, che trattano i classici temi narrativi del franchise: il conflitto tra il bene e il male; usare il proprio potere per il bene. Waugh ha sottolineato come agli studi è stata data la libertà di dare vita alle loro visioni sulla Galassia lontana, lontana.
Shirasaki ha rivelato che stanno lavorando al progetto da quasi un anno. Hanno dovuto tener conto che ogni studio ha delle pipeline di produzione diverse, questo a sua volta ha influito nelle comunicazioni giornaliere in giapponese e inglese, giostrandosi con tre diversi fusi orari.
Inizialmente, spiega Lopez, volevano andare a Tokyo per incontrare direttamente i creatori mentre loro avrebbero dovuto visitare lo Skywalker Sound per fare il mix in persona. Ma non è stato possibile a causa della pandemia di covid-19. Fortunatamente sono riusciti a fare i mix in remoto.
Hanno voluto offrire tutte quelle voci e stili che gli anime possono offrire.
Studio: Kamikaze Douga
Regista: Takanobu Mizuno (episode director Japan Animator Expo)
Character Designer: Takashi Okazaki (Afro Samurai, Batman Ninja)
Lopez ha rivelato di essere una grande fan di Batman Ninja, grazie a un’amica è stata presentata al fondatore dello studio: Junpei Mizusaki. La prima immagine che gli hanno mostrato è di un solitario samurai con una spada laser, che viaggia con un droide con un cappello di paglia.
Mizuno si è chiaramente ispirato a La sfida del samurai (Yojimbo) e ai Sette Samurai, ma ha voluto che il corto fosse una lettera d’amore a Star Wars. Al centro della storia troviamo qualcuno che deve scegliere tra l’essere e il non essere egoista, e aiutare gli altri e non solo se stesso.
Interessante la scelta di fare un’opera in bianco e nero con degli sprazzi di colore, come le spade laser. La grande passione di Okazaki per Star Wars si è traslata nei suoi disegni, ai quali è riuscito a dare autenticità.
Studio: Geno Studio (Twin Engine)
Regista: Yuuki Igarashi (episode director in Keep Your Hands Off Eizouken!, direttore dell’animazione in Jujutsu Kaisen)
Il design del corto si focalizza sulla collisione tra la bellezza naturale e l’avanzata della civilizzazione. Igarashi ha scelto di far rappresentare all’Impero l’avanzata della civilizzazione. Carina, espressiva, completamente incrollabile nella sua devozione nel fare del bene.
La coniglietta umanoide che possiamo vedere in queste immagini è Lop.
Studio: Studio Colorido (Twin Engine)
Regista: Taku Kimura
Definita un’opera rock d’azione, racconta la storia di una gang e l’inaspettata amicizia che viene a crearsi tra loro. Inizialmente c’è stata un’esitazione nel dare il via libera a un’opera rock sul franchise.
Questo è uno dei pochi corti che usa alcuni paesaggi personaggi ufficiali, come Boba Fett e Jabba the Hutt.
Studio: Production I.G
Regista: Kenji Kamiyama (Ghost in the Shell: Stand Alone Complex)
Executive producer: Mitsuhisa Ishikawa
Musiche: Nobuko Toda, Kazuma Jinnouchi hanno registrato con l’orchestra alla Kawasaki Symphony Hall.
Iniziato come due idee distinte, erano ambientate nello stesso mondo:
-La figlia di un leggendario guerriero Jedi, deve consegnare una spada a un gruppo di Jedi;
– Otto guerrieri si riuniscono, cercando di capire se possono fidarsi l’uno dell’altro. Si tratta di una trappola?
The Twins
Regista: Hiroyuki Imaishi (Gurren Lagann, Promare)
Spinge incredibili visuali e incredibile azione. Racconta la storia di un fratello e la sorella, due gemelli come Luke e Leia ma nati nel Lato Oscuro. Esaminerà fino a cosa è disposto il fratello per andare a salvare la sorella.
The Elder
Regista: Masahiko Otsuka (assistente alla regia Gurren Lagann, unit director in Promare)
Musiche: Michiru Ôshima
Un omaggio alla classica relazione tra un maestro e il suo Padawan, che incontrano un nemico sconosciuto.
Otsuka racconta la storia del passaggio di testimone tra due generazioni. Il significato del titolo si apprenderà alla fine del corto. “Sono felice di aver diretto un episodio di Star Wars come mia ultima opera.”
Studio: Kinema Citrus
Regista: Hitoshi Haga (Made in Abyss assistant director, Sin in the Rain)
Musica: l’australiano Kevin Penkin (Eden), vengono usati originali strumenti giapponesi.
Poetico, emotivo, romantico e dolceamaro. Racconta di un Jedi caduto che osserva le tradizioni locali, alla vigilia di un matrimonio
Akakiri
Regista: Eunyoung Choi (co-fondatore e Ceo di Science SARU , CEO, Kick-Heart assistant director)
La fortezza nascosta di Kurosawa ha avuto molta influenza in quest’opera. così come su George Lucas e Una nuova speranza.
Parla di un Jedi e di una principessa.
T0-B1
Regista: lo spagnolo Abel Góngora (animation director Garo the Animation, Super Shiro)
Character Designer: Takafumi Hori
La storia di un adorabile robot che sogna di diventare un Jedi. Si ispira alle opere di Osamu Tezuka, in particolare Astro Boy.