Amazon ha annunciato Veleno, docu-serie in cinque episodi tratta dall’omonimo libro di Pablo Trincia, edito da Einaudi. Uscirà su Prime Video in maggio, ma una data precisa non è ancora disponibile.
Se non avete letto il libro, potreste aver ascoltato il podcast che l’ha preceduto, uno dei più celebri dell’intero panorama italiano (non solo in ambito true crime). Veleno ricostruisce una storia realmente accaduta, ma stranamente dimenticata: tra il 1997 e il 1998, nei paesi di Mirandola, Finale Emilia e Massa Finalese, oltre venti persone furono accusate di far parte di una setta soprannominata “I diavoli della Bassa Modenese”, che secondo l’accusa sarebbe colpevole di pedofilia e violenza nei confronti di sedici bambini. Gli orribili fatti sarebbero stati al centro di alcuni riti satanici nel cimitero di uno dei paesi… ma è andata davvero così? L’inchiesta di Trincia svela i lati enormemente controversi della vicenda, delle indagini e del lavoro delle assistenti sociali.
La regia e la sceneggiatura della serie sono curate da Hugo Berkeley, documentarista inglese che ha diretto The Jazz Ambassadors, Unknown Male Number 1 e Land Rush. Qui di seguito potrete vedere la locandina.
Amazon Prime Video ha annunciato oggi Veleno, la docu-serie true-crime italiana in cinque episodi, ispirata al libro Veleno. Una storia vera di Pablo Trincia (edito da Einaudi, 2019). Scritta e diretta da Hugo Berkeley, Veleno sarà disponibile in esclusiva su Prime Video in Italia a maggio 2021. La serie è prodotta da Fremantle Italy ed Ettore Paternò ne è l’executive producer. Fremantle ne gestisce inoltre i diritti di distribuzione internazionale.
Veleno racconta le vicende incentrate sui fatti accaduti a Mirandola, Finale Emilia e Massa Finalese, in nord Italia, tra il 1997 e il 1998. Oltre venti persone furono accusate di far parte di una setta chiamata “I diavoli della Bassa Modenese” che, secondo l’accusa, sarebbe colpevole di pedofilia e violenza nei confronti di sedici bambini. Dalla denuncia di uno dei bambini seguì una vasta indagine della Polizia italiana che portò all’allontanamento definitivo di tutti i ragazzini dalle proprie famiglie.
Vi terremo aggiornati.