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The Falcon and The Winter Soldier: Le citazioni e i riferimenti nel terzo episodio

Pubblicato il 03 aprile 2021 di Andrea Suatoni

Pieno di easter egg e di grandi ritorni (fra cui almeno uno assolutamente inatteso) il terzo episodio di The Falcon and The Winter Soldier, che entra nel vivo della storia e mostra una improbabile alleanza fra i due eroi e il Barone Zemo per fermare una volta per tutte Karli Morgenthau ed i suoi FlagSmasher. I riferimenti e le citazioni al Marvel Cinematic Universe e ai fumetti Marvel sono ancor più numerosi del solito: ecco tutti quelli che abbiamo scovato in Power Broker!

IL BARONE ZEMO

Finora inedita, è arrivata anche nel Marvel Cinematic Universe la celebre maschera viola che lo Zemo dei fumetti indossa fin dalle sue primissime apparizioni: viene inoltre ampliata la backstory di Zemo, che scopriamo, nonostante sia stato presentato come un militare sokoviano, avere anche discendenze nobili. Il Barone Zemo, dopo un esordio in punta di piedi (e decisamente sottotono) in Captain America: Civil War, fa finalmente un vero e proprio ingresso trionfale nel MCU.

TESCHIO ROSSO

Zemo sembra, a differenza della sua controparte a fumetti, un villain del quale si riescono quasi a comprendere le (in parte condivisibili?) ragioni, come era stato in passato per Thanos: la differenza con i classici villain è rimarcata anche dal personaggio stesso, che ricorda il Teschio Rosso come esempio di un qualcosa che lui stesso intende combattere.

MADRIPOOR

Nata dalla mente del vero e proprio padre onorario degli X-Men, Chris Claremont, fa finalmente il suo esordio nel Marvel Cinematic Universe l’isola di Madripoor, teatro di varie scorribande del mutante Wolverine (e di alcune avventure degli Avengers). Situata fra Singapore e l’Isola di Sumatra, questa location fittizia è una delle più classiche ambientazioni del mondo degli X-Men.

TIGRE SORRIDENTE

Per l’alter ego di Falcon, Zemo sceglie “Tigre Sorridente”, che nei fumetti è in realtà un personaggio molto diverso da quello che Sam si trova ad impersonare. Si tratta del figlio di un veterano del vietnam e di una seguace di un culto demoniaco che, precipitato per sbaglio con il suo aereo a Madripoor, decise di farne il teatro delle sue scorribande.
“Sembro un pappone” afferma Sam nelle vesti di questo “rinnovato” Tigre Sorridente: un richiamo molto probabilmente alle sue origini nel mondo dei fumetti, poiché il Sam Wilson dei comics era in realtà davvero un pappone, anziché un soldato così come viene presentato in Captain America: The Winter Soldier.

IL BRASS MONKEY

A Madripoor, vediamo chiaramente l’insegna del Brass Monkey, uno dei locali più famosi e caratteristici del luogo: un “covo di feccia e malvagità” (cit.) teatro di varie avventure degli eroi dei fumetti Marvel.

IL PRINCESS BAR

Ancor più famoso è invece il Princess Bar, il locale preferito di Wolverine nelle sue frequenti visite a Madripoor. Gestito da Seraph, una veterana di guerra alta appena 1 metro e vecchia compagna d’armi di Wolverine, il Princess Bar è stato teatro di vari scontri fra eroi e nasconde il covo della criminale Tyger Tiger, una delle amanti (ancora lui) di Wolverine.

SELBY

Nel Marvel Cinematic Universe, è invece Suzanne Selby (che nei fumetti ha vissuto suo malgrado a Madripoor per breve tempo, senza vantare profondi legami con l’isola) a gestire il Princess Bar: il personaggio, volto nuovissimo dell’universo Marvel a fumetti, nelle avventure su carta è stata per un breve periodo depositaria del potere dello StarBrand, che passò a sua figlia neonata Brandy morendo di parto.

SHARON CARTER

Un altro gradito ritorno è quello di Sharon Carter: il personaggio, sfruttato pessimamente sul grande schermo, vive qui una seconda vita, risultando però del tutto fuori personaggio rispetto alla donna che conoscevamo. Sono però in effetti passati moltissimi anni nel MCU dall’ultima volta che l’abbiamo vista (in teoria, almeno 9 anni), e la nuova Sharon potrebbe rivelare delle sorprese inaspettate (e magari terribili)…

IL DOTTOR NAGEL

Fa la sua comparsa nell’episodio anche il Dottor Wilfred Nagel, nei fumetti il responsabile degli esperimenti compiuti su Isaiah Bradley ai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Nel MCU Nagel diventa uno scienziato dei giorni nostri che ha solamente sfruttato il lavoro di altri sul sangue di Isaiah, riuscendo a sviluppare alcune dosi del siero del supersoldato (ragion per cui viene freddato da Zemo).

SOKOVIA

Zemo ci ricorda che un tempo era un cittadino Sokoviano (così come Pietro e Wanda Maximoff), e ci informa che la Sokovia ormai non esiste più, i suoi resti “fagocitati” dagli stati vicini. Esiste un memoriale per omaggiare i caduti nella tragedia di Sokovia provocata da Ultron in Avengers: Age of Ultron, che forse vedremo durante i prossimi episodi.

AYO

In chiusura, ecco comparire come un fulmine a ciel sereno anche Ayo (Florence Kasumba), una delle Dora Milaje (seconda in comando di Okoye) di Black Panther vista in Captain America: Civil War, Black Panther e Avengers: Infinity War. Bucky ha in effetti dei legami con il Wakanda, e i wakandiani sanno evidentemente cosa sta accadendo fra lui, Sam e Zemo: come evolverà la faccenda?
Ma soprattutto, come verrà gestito il coinvolgimento di Black Panther, dopo la scomparsa di Chadwick Boseman? Forse già in The Falcon and The Winter Soldier i Marvel Studios tenteranno di introdurre il nuovo corso delle avventure che vedremo raccontate in Black Panther 2?