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Zack Snyder’s Justice League: Cosa accadrebbe se la Snyder Cut diventasse canon?

Pubblicato il 24 marzo 2021 di Andrea Suatoni

La tanto attesa “Snyder Cut”, la versione al 100% di Zack Snyder del film Justice League uscito nel 2017, è arrivata la scorsa settimana in streaming online (in Italia è disponibile per gli abbonati Sky e su NowTV), e ancora fa discutere moltissimo.
Una parte dei fan chiede a gran voce che l’universo narrativo di Zack Snyder venga canonizzato, e che le idee e gli spunti inseriti dal regista nel film per il futuro vengano resi concreti.
I vertici di Warner Bros hanno però già confermato che tale possibilità è stata completamente scartata: ma cosa accadrebbe se la Snyder Cut venisse inserita davvero in canon? Quali conseguenze ci sarebbero per l’attuale DC Extended Universe? E quale potrebbe in caso essere il futuro dell’universo unito?

DOPO JUSTICE LEAGUE

Il Justice League del 2017, ufficialmente il quinto film del DCEU, non vantò in realtà dei sequel o degli spin-off strettamente dipendenti da esso. Abbiamo visto negli anni successivi Aquaman (2018), Shazam! (2019), Birds of Prey e la Fantasmagorica Rinascita di Harley Quinn (2020) e Wonder Woman 1984 (2020): nessuno di questi film fa propria una aderenza stringente ad un progetto più ampio, segno che il DCEU è andato nel tempo ridefinendosi come un semplice contenitore, anziché come un universo narrativo strettamente interconnesso e dipendente dalle sue opere come è ad esempio il Marvel Cinematic Universe.

L’idea iniziale di Warner Bros, che sembrava invece aver puntato moltissimo sulla coralità in Batman v Superman: Dawn of Justice, è probabilmente cambiata in corsa, castrando i progetti di Snyder più di quanto non abbiano fatto il montaggio e i reshoot di Joss Whedon; l’accoglienza tiepida che pubblica e critica hanno riservato poi al Justice League del 2017 deve aver decretato la svolta finale verso il progetto attuale.

Alla luce della Snyder Cut, è chiaro invece che Zack Snyder aveva in mente un’architettura molto sfaccettata e complessa per il futuro del DCEU: il suo film contiene vari rimandi al futuro, insieme a personaggi o eroi che, tagliati a suo tempo, nel DCEU attuale non sono ancora mai comparsi nemmeno in opere successive.
Sono molte quindi le strade lasciate aperte dal Justice League di Snyder, ed è curioso notare che il corso del DCEU non ne abbia di fatto cancellata alcuna: in effetti, se Warner Bros ascoltasse la voce di quella piccola parte di fan che chiede di canonizzare la Snyder Cut, potrebbe ripartire esattamente da dov’è ora, cancellando semplicemente il film del 2017.

UN FUTURO DISTOPICO

Analizziamo in primis il riferimento al futuro più esplicito: in un flashforward, Snyder mostra una Terra devastata, nella quale le forze di Darkseid hanno conquistato il pianeta, trasformandolo in una landa desolata. In questo futuro, una nuova formazione della Justice League è formata dai “membri fondatori” Batman, Flash e Cyborg, cui si aggiungono Mera, Deathstroke ed addirittura il Joker di Jared Leto (lo stesso che abbiamo visto esordire in Suicide Squad). Ma ciò che più colpisce è il nemico che la squadra vuole sconfiggere: si tratta di Superman, passato dalla parte del nemico.
Tale scenario, che non era in realtà presente nel progetto originario della Justice League di Snyder, è stato aggiunto del regista per mostrare dove avrebbe voluto traghettare gli spettatori: avremmo quindi probabilmente assistito alla lotta fra la Justice League e Superman in un Justice League 2 (o addirittura, molto più probabilmente, un Justice League 3).

L’EQUAZIONE DELL’ANTI-VITA

Nella Snyder Cut fa la sua comparsa anche l’Equazione dell’Anti-Vita, l’arma più potente di cui Darkseid possa disporre, andata perduta sulla Terra. Si tratta di un potere capace di corrompere l’animo delle persone e di sottoporle al volere di chi ne fa uso: è chiaro, anche da alcune scene viste in Batman v Superman, che Snyder prevedeva di far usare a Darkseid (che abbiamo visto partire alla volta della Terra) l’Equazione dell’Anti-Vita su Superman.
Superman, dal canto suo, sarebbe dovuto essere in grado di resistere a tale potere: come ripetuto più volte nel film però, “Lois Lane è la chiave”: possiamo affermare con quasi totale sicurezza che sarebbe stata la morte di Lois a permettere a Darkseid di sfruttare un momento di debolezza psichica di Superman per soggiogarlo, e che quindi la vita di Lois sarebbe stata il punto di volta per un futuro in cui la Terra sarebbe stata sconfitta o avrebbe invece, grazie al suo campione più valoroso, sconfitto le forze di Darkseid.

VIAGGI NEL TEMPO

La capacità di Flash di viaggiare nel tempo è una delle caratteristiche più celebri del personaggio, che nel DCEU abbiamo visto esordire con la Snyder Cut: è probabile che la scena che vede protagonista Flash, che riesce a riportare indietro il tempo e ad evitare la sconfitta della Justice League (e quindi della Terra) avrebbe avuto ripercussioni in futuro. E’ possibile anzi che Flash abbia fatto nascere in quell’esatto momento una dimensione alternativa: il Joker, nel futuro, afferma di conoscerne l’esistenza, avvalorando la teoria.

BATMAN

La scena nell’epilogo che vede protagonisti Deathstroke e Lex Luthor rimandava ad un film con Batman protagonista, che sarebbe dovuto essere diretto ed interpretato da Ben Affleck ma che fu cancellato anni fa. Tale scena è rimasta nella Snyder Cut identica a come era stata pensata all’inizio, mentre nel Justice League del 2017 era stata modificata per introdurre in futuro una Dark Justice League.

I NUOVI PERSONAGGI

Snyder aveva anche in serbo piani per dei personaggi che nella versione di Justice League del 2017 non compaiono affatto: in particolare, i supereroi Martian Manhunter e Ryan Choi. Il primo entra in realtà formalmente nella squadra nell’epilogo del film; sul secondo invece, diventato direttore degli S.T.A.R.LAB dopo la morte di Silas Stone, è stata posta molta enfasi, segno che molto probabilmente avremmo assistito in futuro alla origin story del supereroe Atomo.
Probabile anche un futuro romantico fra Flash e Iris West, la ragazza che l’eroe salva nella scena aggiuntiva dell’incidente d’auto.

JUSTICE LEAGUE 2

Infine, quali potrebbero essere i piani in vista di un ormai improbabile Justice League 2? Allo stato attuale del DCEU, probabilmente Snyder riprenderebbe a raccontare la sua vecchia storia, mostrando l’arrivo di Darkseid sulla Terra ed il suo scontro con la Justice League.
La squadra potrebbe essere formata dai vecchi personaggi visti nella Snyder Cut, ovvero Wonder Woman, Flash, Cyborg, Aquaman e Superman, ma probabilmente non da Batman, vista l’indisponibilità attuale di Ben Affleck a tornare nel ruolo (magari Snyder riuscirebbe a convincerlo?). Inoltre, sicuramente troveremmo in squadra Martian ManHunter e probabilmente anche Shazam! e Atomo; ad essi potrebbero aggiungersi, magari in un cameo, anche gli elementi della nuova Suicide Squad di James Gunn, che esordirà a breve.

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